C’è stato un momento preciso in cui ho capito che dovevo assolutamente visitare la Val Vertova: una foto trovata per caso su Instagram, di quelle che ti fanno smettere di scorrere. Un torrente dai colori caraibici, cascatelle naturali, ponticelli di legno e un sentiero che sembrava uscito da una fiaba. Ho pensato: “Ma dove si trova questo paradiso?”. E subito dopo: “Come arrivare in Val Vertova?”.
Beh, te lo dico subito: non è difficile, ma bisogna organizzarsi un minimo, soprattutto se non sei della zona. In questo articolo voglio raccontarti la mia esperienza, passo dopo passo, con consigli pratici e informazioni aggiornate. Ti spiego come ci sono arrivato, cosa ho imparato sul campo e quali alternative puoi valutare a seconda che tu parta da Milano, Bergamo, o altre zone della Lombardia.
Perché sì, se ami la natura incontaminata, i percorsi facili ma spettacolari e i posti che sembrano ancora “segreti”, la Val Vertova fa proprio per te.
Come raggiungere Val Vertova
La Val Vertova si trova in provincia di Bergamo, più precisamente nel comune di Vertova, in Val Seriana. Non parliamo di un luogo turistico nel senso classico del termine, ma proprio per questo ha un fascino tutto suo. È una valle secondaria, ma ti assicuro che regala emozioni degne dei migliori paesaggi alpini. Ma come raggiungere le cascate della val vertova? L’accesso è semplice, ma per arrivarci serve sapere alcune cose in anticipo, soprattutto se ci vai in auto, nei weekend o nei mesi estivi.
Ma da dove partiamo? Io ci sono andato partendo da Milano, ma ti darò indicazioni anche per chi arriva da Bergamo, Lecco, Brescia o altre città lombarde. Per ognuna di queste opzioni, ho valutato i mezzi pubblici, l’auto e alcuni piccoli accorgimenti che potrebbero tornarti utili.
Come arrivare in Val Vertova da Milano
Se parti da Milano, ti consiglio di metterti in viaggio la mattina presto, soprattutto nei weekend. Io sono partito alle 7:30 e già in autostrada si vedevano parecchie macchine dirette verso la Val Seriana.
In auto
L’auto è sicuramente la scelta più comoda se vuoi essere libero di gestire i tempi. Da Milano prendi l’A4 in direzione Venezia, esci a Bergamo, e poi segui le indicazioni per la Val Seriana. Ti troverai sulla superstrada SS671, che ti porterà velocemente verso Vertova.
Arrivato in paese, basta seguire i cartelli per “Val Vertova” o “Cascate”. In estate, nei giorni festivi, potresti trovare un po’ di traffico negli ultimi chilometri. Inoltre, tieni presente che il parcheggio nella valle è regolato: in alta stagione è spesso a pagamento e a numero limitato.
Io ho parcheggiato nell’area segnalata vicino alla fine del paese (c’è un ampio spiazzo sterrato) e da lì ho proseguito a piedi.
Ti consiglio di prenotare il parcheggio in anticipo se ci vai a luglio o agosto, perché nei giorni “caldi” può esserci un numero chiuso per motivi ambientali.
In treno e bus
Se preferisci usare i mezzi pubblici, puoi prendere il treno da Milano Centrale a Bergamo (circa 50 minuti), poi da lì proseguire con un autobus della linea SAB direzione Clusone o Vertova. La fermata giusta è Vertova centro.
Da lì si cammina per una ventina di minuti fino all’imbocco del sentiero. Non è scomodo, ma chiaramente richiede un po’ più di tempo e flessibilità. Se viaggi da solo o non vuoi guidare, questa è un’ottima alternativa.
Come arrivare in Val Vertova da Bergamo
Se ti trovi già a Bergamo, sei praticamente a due passi. Io ho amici bergamaschi che considerano la Val Vertova un classico intramontabile per una gita della domenica mattina o per staccare la spina in un pomeriggio infrasettimanale. E come dargli torto? È vicina, accessibile e davvero suggestiva.
In auto
Da Bergamo il percorso è semplice e diretto. Basta prendere la SS671 in direzione Clusone e in meno di 30 minuti arrivi a Vertova. L’ultimo tratto è una strada comunale un po’ stretta, ma ben segnalata. Nulla di complicato, ma se è piena estate e magari ci vai nel weekend, ti consiglio di avere un po’ di pazienza per eventuali rallentamenti.
Il mio consiglio? Parcheggia appena fuori dal centro abitato, nelle aree indicate, e prosegui a piedi fino all’inizio del sentiero. È una passeggiata tranquilla e ti prepari mentalmente alla meraviglia che ti aspetta.
In bus
Anche i mezzi pubblici funzionano bene. Da Bergamo Autostazione partono con buona frequenza gli autobus della linea SAB diretti in Val Seriana. In circa 40-45 minuti arrivi a Vertova centro, da lì cammini una ventina di minuti fino all’ingresso della valle. È tutto segnalato, quindi non ti puoi perdere.
Come arrivare in Val Vertova da Lecco
Da Lecco il tragitto è un po’ meno diretto, ma assolutamente fattibile. Io ci sono andato una volta con amici partiti proprio da lì, e abbiamo optato per l’auto: siamo scesi verso Calolziocorte, poi abbiamo preso la direzione per Bergamo e da lì abbiamo imboccato la SS671 verso la Val Seriana. Una volta arrivati a Vertova, abbiamo seguito le solite indicazioni per la valle.
Il viaggio è durato circa 1 ora e 20 minuti, traffico permettendo, e devo dire che è stato piuttosto scorrevole.
Se non hai l’auto, puoi prendere il treno da Lecco con cambio a Bergamo, ma in quel caso i tempi si allungano: il viaggio può superare le due ore. Non è impossibile, ma te lo consiglio solo se davvero non hai alternative. Oppure… approfittane per fare tutto con calma e goderti il tragitto come parte dell’avventura.
Come arrivare in Val Vertova da Brescia
Anche da Brescia la soluzione migliore, secondo me, è l’auto. Il tragitto è comodo: prendi l’autostrada A4 in direzione Milano, esci a Seriate, e da lì segui le indicazioni per la Val Seriana attraverso la SS671.
In circa 1 ora e 15 minuti sei a destinazione. Il bello è che è un percorso abbastanza scorrevole, soprattutto se parti presto al mattino. Io ho fatto questa tratta in una giornata feriale e non ho incontrato traffico. Occhio solo agli ultimi chilometri, dove la strada si restringe un po’, ma nulla di problematico.
Anche in questo caso, il parcheggio a Vertova va considerato: meglio arrivare con un po’ di anticipo, specialmente nei weekend estivi.
Come arrivare in Val Vertova in aereo
Magari stai leggendo questo articolo mentre pianifichi una vacanza in Lombardia e ti sei imbattuto in qualche foto da sogno della Val Vertova. Allora ti starai chiedendo: come arrivare in Val Vertova in aereo? La risposta è semplice: atterra all’aeroporto di Orio al Serio (Bergamo). È il più vicino alla valle e ben collegato. Da lì, in auto, ci metti meno di 40 minuti per arrivare a Vertova.
Se invece preferisci muoverti con i mezzi pubblici, puoi prendere un bus dall’aeroporto fino alla stazione di Bergamo e poi proseguire come descritto sopra, con autobus SAB in direzione Vertova. È una soluzione perfetta anche se viaggi leggero o stai facendo un on the road con tappe in natura. Io l’ho consigliata a un’amica arrivata da Barcellona con un volo low cost: in mezza giornata era già immersa nel verde della valle, senza bisogno di auto a noleggio. Quindi sì, arrivare in Val Vertova in aereo è più semplice di quanto si pensi, soprattutto se scegli lo scalo giusto.
Una delle domande che mi sono fatto dopo aver capito come arrivare in Val Vertova è stata: “Ma ne varrà davvero la pena?”. Te lo dico senza esagerare: assolutamente sì. Il percorso non è impegnativo: circa 3 km andata e ritorno, su un sentiero semplice e adatto anche alle famiglie con bambini. Durante la camminata costeggi il torrente Vertova, che regala scorci meravigliosi, pozze d’acqua turchese, cascatelle, ponticelli e angolini dove fermarsi a fare un picnic o semplicemente a rilassarsi.
Ti consiglio di portare scarpe comode e magari un paio di sandali da acqua se hai voglia di entrare nel torrente, che – te lo dico – è gelido anche ad agosto!
Spero che questa guida ti sia stata utile. Per me la Val Vertova è stata una scoperta preziosa: vicina ma selvaggia, semplice ma affascinante. Una di quelle destinazioni che ti rimangono dentro, nonostante (o forse proprio grazie a) la loro semplicità.
Se stai cercando un angolo di natura incontaminata a poca distanza dalle città lombarde, ti consiglio davvero di andarci. Io l’ho fatto, e sono tornato a casa con gli occhi pieni di verde, il cuore leggero e la voglia di ritornarci.