Tra le città più affascinanti della Spagna, Santiago de Compostela è una meta imperdibile per chi ama la storia, l’arte e la spiritualità. Conosciuta in tutto il mondo come il punto di arrivo del Cammino di Santiago, questa città attrae ogni anno migliaia di pellegrini e turisti desiderosi di scoprire le sue bellezze architettoniche e la sua atmosfera unica.
Ma 10 cose da vedere a Santiago de Compostela quali sono? Oltre alla sua iconica Cattedrale, la città offre un centro storico medievale dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, suggestive piazze, monasteri secolari e una gastronomia tipicamente galiziana tutta da assaporare. Se vuoi scoprire cosa rende questa città così speciale, ecco le 10 attrazioni da non perdere.
1. La Cattedrale di Santiago de Compostela
Simbolo della città e tappa finale del Cammino di Santiago, la Cattedrale di Santiago de Compostela è una delle più spettacolari costruzioni della cristianità. Costruita tra l’XI e il XIII secolo, la cattedrale mescola armoniosamente stili romanico, gotico e barocco. La sua facciata dell’Obradoiro, progettata da Fernando de Casas Novoa, è un capolavoro di scultura e architettura che lascia senza fiato.
All’interno, i visitatori possono ammirare il celebre Portico della Gloria, realizzato da Maestro Mateo, e visitare la cripta che custodisce le reliquie di San Giacomo Maggiore. Ogni giorno si tiene la spettacolare funzione del Botafumeiro, un enorme incensiere che oscilla lungo la navata centrale della cattedrale.
2. Praza do Obradoiro
Il cuore pulsante della città è senza dubbio la Praza do Obradoiro, la piazza principale su cui si affacciano alcuni degli edifici più importanti di Santiago de Compostela. Oltre alla cattedrale, qui troviamo il Pazo de Raxoi, sede del municipio, e l’Hostal dos Reis Católicos, un antico ospedale per pellegrini oggi trasformato in un elegante hotel Parador.
La piazza è il punto di arrivo di tutti i pellegrini del Cammino di Santiago e rappresenta uno dei luoghi più suggestivi della città, soprattutto al tramonto.
3. Monastero di San Martín Pinario
Uno dei monasteri più imponenti della Spagna, San Martín Pinario è un capolavoro dell’architettura barocca galiziana. Fondato nel IX secolo dai monaci benedettini, l’attuale struttura fu edificata tra il XVI e il XVIII secolo e colpisce per la sua facciata monumentale e il ricco altare maggiore, realizzato dallo stesso architetto della facciata della cattedrale.
All’interno, oltre alla chiesa decorata con dettagli dorati, si possono visitare il chiostro e alcune sale espositive che raccontano la storia del monastero e della vita monastica.
4. Museo do Pobo Galego
Se vuoi conoscere a fondo la cultura e le tradizioni della Galizia, il Museo do Pobo Galego è una tappa obbligata. Situato nell’ex convento di Santo Domingo de Bonaval, questo museo etnografico offre un’ampia collezione di manufatti legati alla vita rurale, alla pesca, all’artigianato e alla musica popolare galiziana.
Le sue sale espositive raccontano la storia e l’identità del popolo galiziano attraverso strumenti tradizionali, abiti d’epoca, utensili di uso quotidiano e opere d’arte popolare. Il museo rappresenta un’occasione unica per comprendere le radici culturali di questa regione e il forte legame della sua gente con il mare e la terra.
Uno degli elementi più spettacolari del museo è la scala elicoidale tripla progettata da Domingo de Andrade, un’opera architettonica di grande fascino che rappresenta un’innovazione strutturale straordinaria. Salire questa scala significa vivere un’esperienza visiva unica, grazie al gioco di luci e prospettive che crea.
5. Parque de la Alameda
Per una pausa rilassante immersa nel verde, niente di meglio del Parque de la Alameda. Questo parco storico, situato vicino al centro della città, è uno dei luoghi più amati sia dai turisti che dagli abitanti locali. Offre una delle migliori viste panoramiche sulla Cattedrale di Santiago de Compostela, rendendolo il posto perfetto per una passeggiata o un momento di relax all’ombra degli alberi secolari.
Tra le attrazioni del parco troviamo il suggestivo Paseo de los Leones, un viale decorato con statue di leoni, il celebre monumento a Las Dos Marías, dedicato a due eccentriche sorelle locali che negli anni ’50 e ’60 passeggiavano ogni giorno nel parco con abiti colorati e stravaganti. La pittoresca Cappella di Santa Susana, invece, è un piccolo edificio sacro immerso nella natura, perfetto per un momento di raccoglimento.
6. Mercado de Abastos
Il Mercado de Abastos è il cuore gastronomico della città e uno dei mercati più importanti della Galizia. Qui è possibile trovare prodotti locali freschissimi: pesce e frutti di mare, formaggi artigianali, carni, frutta e verdura.
Se vuoi provare i sapori autentici della cucina galiziana, puoi acquistare prodotti tipici o fermarti nei ristoranti all’interno del mercato per gustare specialità come il polpo alla galiziana, preparato con olio d’oliva e paprika, e le famose empanadas, deliziose torte salate ripiene di carne, pesce o verdure.
Il mercato è anche un’ottima occasione per interagire con i venditori locali e scoprire i segreti della tradizione culinaria galiziana.
7. Museo del Pellegrinaggio
Il Museo del Pellegrinaggio è interamente dedicato alla storia del Cammino di Santiago e al ruolo di Santiago de Compostela come meta spirituale. Situato in un edificio storico vicino alla cattedrale, il museo espone una collezione di mappe, manoscritti, testimonianze di pellegrini e opere d’arte legate alla tradizione del pellegrinaggio.
Una delle sezioni più interessanti è quella dedicata alla costruzione della Cattedrale di Santiago, con modelli e reperti archeologici.
8. Parador de Santiago de Compostela
Conosciuto anche come Hostal dos Reis Católicos, il Parador de Santiago è uno degli hotel più antichi del mondo. Costruito nel XV secolo per ospitare i pellegrini, oggi è un lussuoso albergo che conserva il fascino storico dell’epoca.
Anche se non alloggi qui, vale la pena visitare i suoi chiostri, la splendida cappella interna e i magnifici saloni decorati. Inoltre, il ristorante dell’hotel offre una delle migliori esperienze gastronomiche della città, proponendo piatti tipici della cucina galiziana preparati con ingredienti freschi e di alta qualità.
9. Fundación Eugenio Granell
Gli amanti dell’arte non possono perdersi la Fundación Eugenio Granell, un museo dedicato al celebre artista surrealista Eugenio Granell. Ospitato nel barocco Pazo de Bendaña, il museo espone una collezione delle opere dell’artista insieme a pezzi di arte africana e caraibica, riflettendo le sue influenze e il suo amore per le culture esotiche.
Oltre alla collezione permanente, il museo organizza mostre temporanee, eventi e attività culturali per approfondire il movimento surrealista e il legame di Granell con altri artisti internazionali. Una visita qui è un’opportunità unica per esplorare il mondo onirico e visionario di uno dei più grandi surrealisti spagnoli.
10. Palazzo de Raxoi
Situato nella Praza do Obradoiro, il Palazzo de Raxoi è un maestoso edificio neoclassico costruito nel XVIII secolo per volere dell’arcivescovo Bartolomé Rajoy y Losada. La sua imponente facciata e la sua architettura elegante lo rendono una delle attrazioni più fotografate di Santiago de Compostela.
Originariamente progettato come seminario per la formazione del clero, oggi il palazzo ospita il municipio di Santiago de Compostela e il governo regionale della Galizia. La sua posizione strategica nella piazza principale lo rende un punto di riferimento importante e un elemento chiave dello skyline della città.