Situata nel cuore del Veneto, a pochi chilometri da Verona, la Valpolicella è un territorio straordinario dove storia, natura e tradizione si intrecciano in un paesaggio di rara bellezza. Famosa in tutto il mondo per la produzione di vini pregiati, come l’Amarone e il Valpolicella Classico Superiore, questa terra offre molto più di un’esperienza enologica: borghi medievali, ville venete, chiese antiche e itinerari immersi nella natura.
Se stai pianificando un viaggio e vuoi scoprire 10 cose da vedere a Valpolicella, questa guida ti aiuterà a creare un itinerario perfetto tra cultura, buon cibo e scorci indimenticabili da vedere anche in un giorno.
1. San Giorgio di Valpolicella
Arroccato su una collina che domina la Valpolicella e con una vista spettacolare sul Lago di Garda, San Giorgio di Valpolicella (conosciuto anche come San Giorgio Ingannapoltron) è uno dei Borghi più belli d’Italia. Questo piccolo gioiello medievale regala un’atmosfera fuori dal tempo, con le sue case in pietra, le stradine lastricate e un panorama che spazia dalle colline venete fino alle Prealpi. Passeggiare tra le sue viuzze è come fare un salto indietro nei secoli: il borgo conserva un’architettura autentica e un fascino che conquista ogni visitatore.
Il vero simbolo di San Giorgio è la Pieve di San Giorgio, un’antica chiesa romanica risalente al VII-VIII secolo, una delle più antiche del Veneto e un importante esempio di architettura sacra. L’edificio, costruito con la tipica pietra locale, custodisce preziosi affreschi e un suggestivo chiostro medievale. Alle spalle della chiesa si trova una straordinaria area archeologica, con resti di insediamenti risalenti all’Età del Ferro, a dimostrazione della lunga e affascinante storia di questa terra.
2. Sant’Ambrogio di Valpolicella
Situato in posizione strategica, Sant’Ambrogio di Valpolicella è considerato la porta d’accesso naturale alla Valpolicella. Questo borgo è rinomato non solo per i suoi vigneti, ma anche per la presenza delle cave di marmo rosso di Verona, una pietra pregiata utilizzata in numerosi monumenti storici italiani, tra cui l’Arena di Verona e il Duomo di Milano. Il paese è un ottimo punto di partenza per esplorare la Valpolicella Classica, grazie alla sua vicinanza a cantine, ville storiche e percorsi naturalistici.
Uno dei luoghi più affascinanti di Sant’Ambrogio è la Foresteria Serego Alighieri, una dimora storica appartenente ai discendenti di Dante Alighieri. Qui è possibile visitare la cantina e degustare l’Amarone e il Recioto, due dei vini più celebri della zona, accompagnati da prodotti tipici locali.
3. Marano di Valpolicella
Nel cuore della Valpolicella, immerso tra vigneti e dolci colline, si trova Marano di Valpolicella, un borgo affascinante dove il tempo sembra scorrere più lentamente. Questo angolo di paradiso è il luogo ideale per chi desidera scoprire l’anima più autentica della regione, lontano dalle mete più turistiche.
Una delle tappe imperdibili è il Santuario di Santa Maria Valverde, un antico luogo di culto arroccato su una collina che offre una vista mozzafiato su tutta la vallata. Il santuario, risalente al Medioevo, conserva ancora oggi il suo fascino spirituale e rappresenta un perfetto connubio tra storia, fede e natura.
Dopo una passeggiata tra le stradine del borgo e i sentieri panoramici, concediti una pausa all’Antica Trattoria Da Bepi, un’istituzione locale dove potrai assaporare il celebre risotto all’Amarone, uno dei piatti simbolo della gastronomia veneta. Il connubio tra la cremosità del riso e l’intensità del vino locale renderà il tuo pasto un’esperienza indimenticabile.
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4. Negrar di Valpolicella
Se c’è un luogo che incarna alla perfezione l’essenza della Valpolicella, quello è Negrar. Qui, tra paesaggi collinari incantati e distese di vigneti, nasce uno dei vini più prestigiosi al mondo: l’Amarone della Valpolicella.
A Negrar hanno sede alcune delle cantine più rinomate della regione, tra cui la Cantina Valpolicella Negrar, celebre per aver dato i natali al primo Amarone nel 1936. Visitare questa cantina significa immergersi nella storia e nei segreti della vinificazione, con la possibilità di degustare etichette pregiate e scoprire l’evoluzione dei vini della zona. Ma Negrar non è solo vino: il borgo custodisce autentiche meraviglie architettoniche, tra cui Villa Mosconi Bertani, un’elegante villa veneta del XVIII secolo circondata da un incantevole giardino all’italiana. Oltre alla sua bellezza scenografica, la villa è anche una storica tenuta vinicola, dove è possibile approfondire il processo produttivo dell’Amarone Classico.
5. San Pietro in Cariano
Uno dei borghi più antichi e affascinanti della Valpolicella, San Pietro in Cariano è un luogo che racchiude secoli di storia, cultura e tradizioni vinicole. Situato lungo la strada che collega Verona alla Valpolicella, il borgo è stato per secoli un importante crocevia e conserva ancora oggi un prezioso patrimonio artistico. San Pietro in Cariano è particolarmente noto per le sue ville nobiliari, residenze storiche immerse nel verde che raccontano il fasto delle antiche famiglie venete. Tra le più affascinanti spiccano Villa Costanza, Villa Pullè e Villa Fumanelli, dimore di grande pregio architettonico che ancora oggi conservano il loro splendore.
Un altro gioiello imperdibile è la Pieve di San Floriano Martire, considerata una delle chiese romaniche più belle della provincia di Verona. Questa chiesa millenaria, con la sua facciata in pietra e l’interno suggestivo, è un luogo di grande importanza storica e spirituale.
6. Molina e il Parco delle Cascate
Se sei un amante della natura e delle escursioni all’aria aperta, Molina è una meta imperdibile nella Valpolicella. Questo piccolo borgo, situato in una zona collinare ricca di boschi e sorgenti, è conosciuto per la sua bellezza incontaminata e per il suo legame con l’acqua, elemento che da sempre caratterizza il territorio.
L’attrazione principale di Molina è il Parco delle Cascate, un’oasi naturale che si sviluppa su un percorso ricco di sentieri immersi nel verde, grotte e cascate spettacolari. Qui potrai scegliere tra diversi itinerari di diversa lunghezza e difficoltà, attraversando ponti sospesi, passerelle in legno e scivoli d’acqua naturali. Il percorso rosso è il più completo e panoramico, mentre il percorso verde è più breve e adatto anche alle famiglie con bambini.
Oltre alla meraviglia del parco, Molina conserva un fascino d’altri tempi: case in pietra, stradine strette e un’atmosfera autentica, perfetta per una passeggiata nel silenzio della natura. Un luogo ideale per una giornata rilassante tra storia e natura.
7. Gargagnago
Piccolo ma incantevole, Gargagnago è un borgo immerso nel verde della Valpolicella, circondato da vigneti e ciliegi che in primavera regalano uno spettacolo mozzafiato con la loro fioritura. Se cerchi un luogo perfetto per rilassarti e respirare l’atmosfera autentica della campagna veneta, questo è il posto giusto.
Oltre alla tranquillità del borgo, Gargagnago è il punto di partenza di diversi percorsi escursionistici, ideali per una passeggiata nella natura. Il più famoso è il Percorso delle 4 Fontane, un itinerario di circa 2,5 km che si snoda tra boschi, vigneti e antiche fontane, offrendo scorci suggestivi sulla valle. Il sentiero è adatto a tutti e rappresenta un’ottima occasione per scoprire il paesaggio in modo lento e sostenibile.
8. Fumane
Fumane, situato nel cuore della Valpolicella, è una destinazione perfetta per chi desidera unire storia, cultura e paesaggi naturali. Questo borgo affascinante offre vedute spettacolari sulla valle e sulle colline circostanti, oltre a numerose attrazioni di interesse storico e artistico.
Uno dei luoghi più suggestivi di Fumane è il Santuario della Madonna de La Salette, situato in posizione panoramica. Questo piccolo santuario, immerso nel verde, è un luogo di pace e spiritualità da cui si può ammirare un panorama straordinario su tutta la Valpolicella.
Ma Fumane è anche famosa per le sue ville storiche, tra cui spicca la Villa della Torre, progettata nel XVI secolo da Giulio Romano. Questa splendida dimora rinascimentale è oggi sede di una prestigiosa cantina vinicola, dove è possibile degustare i vini più celebri della Valpolicella, tra cui l’Amarone e il Recioto.
9. Sant’Anna d’Alfaedo
Situato tra la Valpolicella e l’altopiano della Lessinia, Sant’Anna d’Alfaedo è una destinazione perfetta per chi ama la storia, la geologia e i paesaggi incontaminati. Questo piccolo borgo di montagna è immerso in un territorio ricco di testimonianze del passato, con fossili, reperti archeologici e formazioni rocciose che raccontano milioni di anni di storia naturale.
Uno dei punti di riferimento più importanti è il Museo Paleontologico e Preistorico, che conserva resti fossili di ammoniti, trilobiti e altri organismi marini risalenti a quando la Lessinia era sommersa dal mare. Il museo ospita anche una sezione dedicata alle tracce della presenza umana nella zona, con strumenti in pietra e reperti preistorici risalenti a migliaia di anni fa.
Per chi ama il trekking e la natura, i sentieri intorno a Sant’Anna d’Alfaedo offrono percorsi panoramici mozzafiato, tra boschi, rocce e altipiani. Tra le escursioni più suggestive, spicca il sentiero che conduce alla Croce del Corno d’Aquilio, un punto panoramico spettacolare da cui si può ammirare tutta la Valpolicella fino al Lago di Garda. Questa zona è anche famosa per la Spluga della Preta, uno degli inghiottitoi naturali più profondi d’Europa, una vera meraviglia della geologia.
10. Pescantina e le terme della Valpolicella
Dopo una giornata trascorsa alla scoperta dei borghi più belli in Veneto e delle bellezze naturali della Valpolicella, Pescantina è la meta perfetta per concedersi un po’ di meritato relax. Questo affascinante borgo situato lungo le rive del fiume Adige, a soli 12 km da Verona, è conosciuto per la sua atmosfera tranquilla, i panorami fluviali e le rinomate terme. Qui si trovano alcuni dei migliori centri benessere della zona, tra cui:
- Villa Quaranta Wine Hotel & SPA, una splendida villa storica trasformata in un resort di lusso con spa, piscine termali e un’enoteca gourmet. Oltre a rilassarti tra le acque termali, potrai degustare ottimi vini della Valpolicella e piatti tipici della cucina veneta.
- Aquardens Terme, il più grande parco termale d’Italia, con piscine di acqua termale, grotte di vapore, cascate e aree relax immerse nella natura. Perfetto per una giornata rigenerante in ogni stagione dell’anno.
Oltre al relax, Pescantina offre anche splendide passeggiate lungo il fiume Adige, dove è possibile godersi il paesaggio e respirare la tranquillità della campagna veneta.
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Cosa mangiare in Valpolicella
Visitare la Valpolicella è anche (e soprattutto) un viaggio nei sapori. Questa terra collinare, stretta tra il Lago di Garda e Verona, è celebre per i suoi vini pregiati — Amarone, Ripasso, Recioto — ma offre anche una tradizione gastronomica che sa conquistare. Non puoi lasciare la zona senza aver assaggiato i bigoli con le sarde del Garda, la pastissada de caval (stufato di carne di cavallo marinato nel vino rosso), o il classico lesso con la pearà, una salsa rustica a base di pane, pepe e brodo. Nei mesi autunnali, regnano i gnocchi di zucca e i piatti a base di funghi e tartufi. Ad accompagnare il tutto, ovviamente, un calice di Amarone o Valpolicella Classico.
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Dove dormire in Valpolicella
Che tu stia cercando una fuga romantica, un agriturismo panoramico o una base strategica per esplorare la zona, la Valpolicella offre sistemazioni per ogni esigenza. Le dimore storiche ristrutturate, con vista sui vigneti, sono perfette per chi vuole immergersi nella quiete e nell’eleganza del paesaggio. Gli agriturismi a conduzione familiare propongono ambienti accoglienti e autentici, spesso con degustazioni e cene tipiche. Se invece vuoi restare comodo per spostarti verso Verona o il Lago di Garda, opta per hotel e B&B nei borghi di Negrar, Fumane o San Pietro in Cariano.
Consigli utili per visitare la Valpolicella
- Come arrivare: La Valpolicella si raggiunge facilmente da Verona (circa 20 minuti in auto), che è servita da un aeroporto internazionale e dalla stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova. Per chi arriva da lontano, è possibile atterrare anche a Milano o Venezia e proseguire in treno o auto.
- Come muoversi: L’auto è senza dubbio il mezzo migliore per esplorare la zona in libertà. Le distanze sono brevi, ma il paesaggio è variegato: tra vigneti, ville e borghi, vale la pena fermarsi spesso. Alcune cantine offrono anche tour in bici o in e-bike.
- Quando andare: La Valpolicella è splendida tutto l’anno, ma i periodi migliori sono la primavera e l’autunno, quando le vigne esplodono di colori e le temperature invitano a passeggiate e degustazioni all’aria aperta. Settembre è ideale per chi vuole vivere l’atmosfera autentica della vendemmia, mentre l’inverno regala emozioni uniche nei borghi addobbati a festa. Se desideri un’esperienza suggestiva tra mercatini, luci e sapori locali, puoi approfittare di eventi come il Natale a Verona o il Capodanno a Verona, entrambi facilmente raggiungibili dalla Valpolicella. Anche il periodo di Pasqua a Verona rappresenta un’ottima occasione per visitare la zona, grazie alle numerose iniziative culturali e religiose nella città scaligera e nei dintorni.
- Visitare la Valpolicella con bambini: Anche i più piccoli possono godere della bellezza di questa terra: molte cantine hanno spazi aperti dove giocare, alcuni agriturismi ospitano animali da fattoria, e non mancano percorsi naturalistici semplici o parchi giochi nei paesi principali. Inoltre, grazie alla vicinanza con il Lago di Garda, potresti dedicare una giornata in famiglia al parco divertimenti più famoso d’Italia: ecco alcuni consigli per visitare Gardaland con i bambini se vuoi vivere un’esperienza indimenticabile anche per i più piccoli.
- Dintorni della Valpolicella: Se hai tempo, allarga l’itinerario. A pochi chilometri trovi Verona, con l’Arena e il balcone di Giulietta, e il Lago di Garda, con i suoi borghi lacustri e parchi tematici. Da non perdere anche una tappa alla Val d’Adige, ai Monti Lessini o una giornata tra le colline del Soave, altra patria del buon vino veneto.






