Dove mangiare a Bologna

Dove mangiare a Bologna? Me lo chiedono spesso, e ogni volta che rispondo mi brillano gli occhi. Perché Bologna, per me, è molto più di una città: è un luogo in cui ogni strada ha il profumo di un sugo che sobbolle da ore, ogni portico nasconde una tavola imbandita, ogni angolo racconta una storia fatta di piatti sinceri e convivialità. Ci ho vissuto per anni e, ancora oggi, ci torno appena posso. Non solo per nostalgia, ma per fame. Fame di quella cucina che sa di casa, che ti riempie il cuore prima ancora che lo stomaco.

Quando vado a Bologna, è come riabbracciare un’amica che sa sempre come prendermi: con un piatto fumante e una risata sincera. In questa guida voglio condividere con te i miei posti del cuore, quelli che non deludono mai. Ti racconto quali sono le trattorie, ristoranti e osterie dove mi piace tornare se visita la città per la prima volta e non sai dove mangiare bene a Bologna, dove mangiare con pochi euro a Bologna, e anche quali sono i ristoranti da non perdere a Bologna. Nessuna marchetta, solo consigli veri da uno che ha avuto la fortuna (e la fame) di assaggiare tutto. Vieni con me?

Dove mangiare bene a Bologna

Cercare dove mangiare bene a Bologna significa affidarsi all’istinto, ma anche un po’ all’esperienza. Io parto sempre da una regola semplice: se il profumo che esce da una cucina ti fa venire l’acquolina, probabilmente sei nel posto giusto. Ma per andare sul sicuro, ho imparato a riconoscere quei luoghi dove la qualità degli ingredienti si unisce alla passione di chi cucina. Locali dove non conta solo cosa mangi, ma anche come ti fanno sentire. Ed è proprio lì che, secondo me, si nasconde la vera essenza della cucina bolognese.

Osteria Bottega

Se mi chiedi dove mangiare tortellini a Bologna, ti rispondo senza esitazione: All’Osteria Bottega, sotto i portici di via Santa Caterina. Daniele Minarelli accoglie con il sorriso e inizia con Sua Maestà la mortadella. Qui la cucina bolognese è un rito: tortellini in brodo di cappone, tagliatelle al ragù, cotoletta con l’osso, e in stagione tortelloni di zucca da sballo. L’ambiente è elegante ma autentico.

Al Cambio

Tra le trattorie tipiche Bologna centro e dintorni, Al Cambio è una tappa obbligata. Fuori mano, accanto al Parco Nord, ma vale il viaggio. I miei piatti del cuore: tagliatelle al ragù, maccheroni alla bolognese con ragù bianco e Parmigiano, cotoletta petroniana. L’atmosfera è quella di un posto curato ma schietto, con una carta dei vini da intenditori.

Trattoria Da Me

Se non hai idea a Bologna dove mangiare, questa trattoria è un pezzo di cuore bolognese. La chef Elisa Rusconi ha ripreso l’osteria del nonno e l’ha trasformata in un gioiello moderno e accogliente. Ho mangiato un risotto al pomodoro con melanzane che ancora sogno la notte. Ovviamente ci sono le paste tradizionali, le crescentine, il pollo fritto con salsa al cocco e tanto altro. Una fusione tra memoria e fantasia.

I Mattarelli

Se ti stai chiedendo dove mangiare a Bologna spendendo poco, allora ti consiglio di provare dai Mattarelli in Bolognina. Non aspettarti un ristorante classico: è un laboratorio di pasta fresca dove puoi sederti ai tavolini e ordinare tortellini in crema di Parmigiano, tagliatelle al ragù, ma anche piatti creativi come polpettine di cavolfiore e polpo scottato. Il tutto fatto in casa e con un conto amico. Io ci torno ogni volta che voglio mangiare bene e spendere poco.

Ling’s Ravioleria Migrante

Se stessi cercando un posto dove mangiare a Bologna street food con gusto e originalità, Ling prepara ravioli asiatici ma anche fusion, con ripieni che ricordano i culurgiones sardi o le verdure italiane. Prezzi abbordabili, ambiente informale e cucina a vista. Io ci vado spesso anche solo per un piatto veloce e il loro flan al cocco merita un assaggio.

Drogheria delle Api

In zona Murri, questa drogheria-bistrot è perfetta per una colazione lenta, un pranzo leggero o un aperitivo con prodotti artigianali. Io ci vado quando ho voglia di qualcosa di semplice ma fatto bene: toast con pastrami, zuppe del giorno, pane con burro e marmellata al mattino. Se vuoi scoprire dove mangiare con pochi euro a Bologna, ma senza rinunciare alla qualità, segnatelo.

Ahimè

Se ami le sorprese, questo posto fa per te. Ahimè è moderno, sperimentale, ma mai pretenzioso. Dimentica i soliti menù: qui si ordina per piatti, da condividere. Ho provato una lingua con maionese alle acciughe che mi ha stupito, e dei ravioli con coda di bue da manuale. Il tutto accompagnato da vini naturali e un servizio cordiale. Non è economico (circa 40€), ma vale ogni euro.

Oltre.

Se ti stai chiedendo dove mangiare a Bologna tipico senza rinunciare a un tocco di originalità, allora Oltre. è il posto che fa per te. A due passi dal Mercato delle Erbe, questo ristorante è uno di quei luoghi che riescono a sorprenderti fin dal primo assaggio. Lo chef Daniele Bendanti gioca con la tradizione, ma lo fa con rispetto e intelligenza. In menu trovi piatti come il sorprendente ramen alla bolognese (sì, proprio così!) accanto a classici rassicuranti come le tagliatelle al ragù e la cotoletta alla bolognese, preparati con una cura che si sente dal primo boccone.

Quando ho voglia di coccolarmi, ma senza rinunciare ai sapori di casa, prenoto qui. L’ambiente è curato ma informale, il servizio è attento senza essere invadente, e la cucina… beh, quella parla da sola.

Ristorante I Portici

Qui siamo nella cucina stellata: all’interno di un teatro ottocentesco, tra affreschi e colonne, trovi un menù ricercato, ma non freddo. Io ho provato il menù degustazione con tortelli di genovese, guancia di maiale e un dessert al caffè e cicoria da standing ovation. Non per tutti i giorni, ma da provare almeno una volta.

Trattoria Corte Galluzzi

Se hai poco tempo, ma vuoi sapere dove mangiare a Bologna in un giorno, questa trattoria in pieno centro è perfetta. Il cortile del XIII secolo crea un’atmosfera unica. Le ricette? Quelle dell’Artusi, rivisitate con amore. Friggione, gramigna con salsiccia, maccheroni con friggione, e tra i dolci gelato con amarene Fabbri.

Osteria Bartolini

Sotto un platano secolare, nel cuore di Bologna, si mangia il miglior pesce dell’Adriatico. Perfetto se vuoi cambiare registro ma restare in zona. Il mio must è il Gran Fritto, ma anche gli spiedini di calamari e la cremosa alla nocciola sono fantastici. Ambiente rilassato e ottimo rapporto qualità-prezzo.

Casa Merlò

Questo posto mi fa sempre sorridere. Non solo per il nome, ma perché qui la cucina bolognese gioca con ironia. Da provare il Poldino, un panino con tortellini, friggione e Parmigiano soffiato! E se vuoi lasciarti guidare, scegli il menù a mano libera: cinque portate e tanto divertimento.

Alla fine, chiedersi a Bologna dove mangiare, è come chiedersi da dove iniziare a innamorarsi di questa città. Non è solo questione di piatti, ma di atmosfera, di odori che si mescolano ai ricordi, di tavolate chiassose e gesti antichi che si ripetono ogni giorno.

Se vuoi davvero sentire Bologna, fermati. Non serve correre o cercare il locale perfetto su una mappa. Siediti in una trattoria, ordina dei tortellini in brodo o una cotoletta alla bolognese, guarda chi hai intorno e goditi il momento. Io faccio così ogni volta, ed è lì che Bologna si rivela, semplice e vera.

E se ti stai ancora chiedendo dove mangiare a Bologna spendendo poco o qualcosa di tipico, segui l’istinto. O meglio, segui la fame: ti porterà nel posto giusto, anche senza prenotazione.

Dove mangiare a Bologna: altri ristoranti e trattorie

Mangiare a Bologna non è solo un piacere per il palato: è un modo per conoscere davvero l’anima della città. Non la chiamano “la grassa” per caso. Qui ogni piatto è un gesto d’amore, una storia raccontata con ingredienti semplici e generosi, tramandata di mano in mano come una ricetta di famiglia. A Bologna il cibo è cultura, è identità, è accoglienza.

Che tu stia cercando una trattoria tipica nascosta tra i portici, un angolo di street food saporito da assaporare al volo oppure un locale creativo che reinterpreta la tradizione, c’è sempre un posto che ti sorprenderà. E quando, tra una tagliatella al ragù e un calice di rosso, sentirai di essere esattamente dove dovresti essere… allora capirai che Bologna, anche a tavola, sa farti innamorare.

Se ti stai chiedendo dove mangiare a Bologna in centro senza spendere troppo e senza rinunciare alla qualità, il Mercato delle Erbe, in via Ugo Bassi 25, è un ottimo punto di partenza. Qui, nel cuore pulsante del centro storico, lo street food bolognese prende vita tra i banchi di frutta, i piccoli ristoranti, le enoteche e i bistrot frequentati ogni giorno da chi Bologna la vive davvero — turisti inclusi.

Tutto profuma di freschezza e vicinanza: la carne arriva dal banco di fronte, le verdure dall’ortolano a due passi. È una cucina di filiera corta, fatta di piatti tradizionali, sapori autentici e zero fronzoli. Perfetta per chi cerca un’esperienza vera, gustosa e genuina, nel cuore della città.

Ecco alcuni ristoranti e trattorie dove mangiare a Bologna in un giorno:

  • Sfoglia Rina: Via Castiglione, 5/b, 40124 Bologna BO – Tel.: 051 991 1710
  • Osteria dell’Orsa: Via Mentana, 1f, 40126 Bologna BO – Tel.: 051 231576
  • Trattoria del Tempo Buono: Piazza S. Martino, 4a, 40126 Bologna BO – Tel.: 051 054 8873
  • Osteria Angolo degli Orefici: Via degli Artieri, 1g, 40125 Bologna BO – Tel.: 379 128 7688
  • Trattoria da Me: Via S. Felice, 50a, 40122 Bologna BO – Tel.: 051 555486
  • Trattoria dal Biassanot: Via Piella, 16, 40126 Bologna BO – Tel.: 051 230644
  • La Prosciutteria Bologna: Via Guglielmo Oberdan, 19/a, 40125 Bologna BO – Tel.: 051 045 3717
  • Ca’ Pelletti Bologna Altabella: Via Altabella, 15c, 40125 Bologna BO – Tel.: 051 266629
  • Ristorante L’Arcimboldo: Via Galliera, 34/E, 40121 Bologna BO – Tel.: 051 248073
  • Le Moline – Osteria: Via delle Moline, 2f, 40126 Bologna BO – Tel.: 051 316 9389