Amsterdam non è solo canali, tulipani e biciclette: è una città sorprendente, ricca di cultura, storia e scorci inaspettati. Capace di mescolare romanticismo e trasgressione, ordine e libertà, la capitale dei Paesi Bassi affascina ogni viaggiatore con la sua atmosfera unica.
Nota come la “Venezia del Nord“, Amsterdam è costruita sull’acqua, con oltre 165 canali che la attraversano e la definiscono. Ma la città è molto di più: musei di fama mondiale, quartieri vivaci, mercati galleggianti e una storia millenaria tutta da scoprire.
In questo articolo ti accompagniamo alla scoperta delle 10 cose da vedere ad Amsterdam, con informazioni pratiche, consigli su dove mangiare, dove dormire e come muoversi. Se stai pianificando un viaggio, questa guida ti aiuterà a vivere al meglio l’esperienza.
1. Piazza Dam e il Palazzo Reale
Piazza Dam è molto più di un semplice punto di riferimento: è il cuore storico e simbolico di Amsterdam, il luogo dove tutto ebbe inizio. Proprio qui, nel lontano 1270, venne costruita una diga (in olandese “dam”) sul fiume Amstel per contenere le acque. Da quell’opera di ingegneria idraulica prese il nome la città intera: Amster-dam.
Oggi la piazza è un crocevia di storia, cultura e vita quotidiana. Spazio aperto, sempre animato da turisti, artisti di strada, tram che sferragliano e stormi di piccioni che sorvolano la pavimentazione in ciottoli, Piazza Dam è il punto di partenza ideale per esplorare la città.
Dominata dall’imponente sagoma del Palazzo Reale, la piazza ospita anche il Museo delle Cere Madame Tussauds e la Nieuwe Kerk (Chiesa Nuova). Il Palazzo, costruito nel XVII secolo in stile classico olandese, fu inizialmente sede del Municipio e venne poi trasformato da Luigi Bonaparte in residenza reale. Oggi non è più utilizzato quotidianamente dalla famiglia reale, ma viene aperto al pubblico e impiegato per cerimonie ufficiali. Gli interni sontuosi, le decorazioni raffinate e il significato storico dell’edificio lo rendono una delle 10 cose da vedere a Amsterdam assolutamente.
2. I canali di Amsterdam
Se c’è un’immagine che rappresenta Amsterdam nel mondo, è quella dei suoi canali serpeggianti incorniciati da case strette e inclinate, biciclette e ponti fioriti. La rete di oltre 100 chilometri d’acqua disegna un intricato labirinto che attraversa il centro della città, regalando scorci pittoreschi e una prospettiva unica sulla sua architettura.
La cosiddetta Grachtengordel, ovvero la “cintura dei canali”, fu realizzata nel Seicento durante il cosiddetto Secolo d’Oro olandese, quando Amsterdam era uno dei centri commerciali più importanti d’Europa. La maestria con cui fu progettata e realizzata ha fatto sì che, nel 2010, l’intero sistema venisse inserito tra i siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Esplorare i canali in barca è un’esperienza imprescindibile: i tour in battello offrono viste spettacolari e permettono di attraversare la città da una prospettiva lenta e affascinante. Se preferisci muoverti con più autonomia, puoi noleggiare una bicicletta e pedalare lungo gli argini, scoprendo angoli meno turistici ma altrettanto suggestivi. Che sia al tramonto o al mattino presto, i canali sono una delle cose da vedere a Amsterdam che ti resteranno nel cuore.
3. Il Mercato dei Fiori (Bloemenmarkt)
Situato lungo il canale Singel, il Bloemenmarkt è un’attrazione unica al mondo: l’unico mercato dei fiori galleggiante esistente. Le sue origini risalgono al 1862, quando le barche trasportavano i fiori dai campi direttamente nel cuore della città, attraccando alle piattaforme dove oggi sorgono le bancarelle.
Passeggiare tra i banchi colorati di questo mercato è un piacere per i sensi: i profumi intensi dei fiori freschi, i colori vivaci dei bulbi di tulipano, narcisi, giacinti e tanti altri fiori tipici dell’Olanda catturano l’attenzione di ogni visitatore. Il mercato non è solo un punto vendita per appassionati di giardinaggio: qui puoi acquistare souvenir tipici come zoccoli in legno, semi da piantare, oggetti decorativi e prodotti locali, inclusi formaggi e spezie.
Sebbene sia attivo tutto l’anno, la primavera è il momento ideale per visitarlo, quando il fiorire dei tulipani olandesi raggiunge il suo apice. Se stai cercando una tappa iconica e fotogenica da inserire nel tuo itinerario, il Bloemenmarkt non può mancare tra le 10 cose da vedere a Amsterdam.
4. Museo Van Gogh
Visitare il Museo Van Gogh significa entrare nel mondo di uno degli artisti più tormentati e geniali della storia dell’arte. Situato nel cuore del Quartiere dei Musei, l’edificio moderno che lo ospita custodisce la più grande collezione al mondo delle opere di Vincent van Gogh, con oltre 200 dipinti, 500 disegni e più di 800 lettere personali.
Il percorso museale accompagna il visitatore attraverso le diverse fasi della vita dell’artista: dalle prime tele cupe del periodo olandese, fino ai capolavori luminosi dipinti durante il soggiorno nel sud della Francia. Tra le opere più celebri in esposizione ci sono I Girasoli, La camera da letto di Arles, Campo di grano con corvi e I mangiatori di patate.
Oltre alle opere dell’artista, il museo ospita anche una selezione di lavori dei suoi contemporanei, tra cui Gauguin, Toulouse-Lautrec e Monet, che aiutano a contestualizzare il suo percorso artistico. Il Museo Van Gogh è uno dei luoghi più frequentati dai turisti, quindi è consigliato acquistare i biglietti online in anticipo per evitare lunghe code.
5. Rijksmuseum
Punto di riferimento culturale nei Paesi Bassi, il Rijksmuseum è il museo nazionale dell’arte olandese e uno dei più importanti d’Europa. Ospitato in un magnifico palazzo neogotico progettato da Pierre Cuypers, il museo è una vera e propria enciclopedia visiva del “Secolo d’Oro” olandese, ma abbraccia anche l’arte medievale, rinascimentale e moderna.
Il cuore della collezione è rappresentato dalle opere di Rembrandt, Vermeer, Frans Hals e Van Gogh. Imperdibile è la sala dei capolavori, dove troneggia la monumentale Ronda di notte di Rembrandt, un dipinto di straordinaria intensità e movimento che da solo merita la visita.
Il Rijksmuseum non è solo pittura: ospita anche stampe, sculture, porcellane, arredi d’epoca e una vasta collezione asiatica. Il giardino esterno è uno spazio gratuito aperto al pubblico, perfetto per una pausa rilassante tra una sala e l’altra.
6. Casa-Museo di Rembrandt
Passeggiando nel quartiere di Jodenbreestraat ci si imbatte nella Casa-Museo di Rembrandt, luogo di vita, arte e sventura di uno dei più grandi maestri della pittura fiamminga. L’edificio, acquistato dal pittore nel 1639 grazie ai suoi successi, fu anche il teatro del suo tracollo economico: nel 1656 venne dichiarato fallito e perse ogni cosa.
Grazie agli accurati inventari redatti al momento del sequestro, oggi la casa è stata ricostruita fedelmente e trasformata in un museo coinvolgente e interattivo. Nelle stanze troverai gli oggetti personali dell’artista, le sue raccolte di oggetti rari, incisioni originali e una replica fedele dello studio in cui lavorava e dava lezioni ai suoi allievi.
La visita permette di entrare nella quotidianità del XVII secolo, osservare le tecniche di incisione dell’epoca e comprendere più a fondo l’animo inquieto di Rembrandt. Per gli appassionati di arte o per chi vuole scoprire la dimensione più intima e umana del pittore, questa è una delle 10 cose da vedere a Amsterdam da non perdere.
7. Casa di Anna Frank
Poche esperienze toccano il cuore come una visita alla Casa di Anna Frank. Situata nel quartiere Jordaan, lungo il canale Prinsengracht, questa abitazione fu il rifugio segreto dove Anna, la sua famiglia e altri quattro ebrei si nascosero per oltre due anni durante l’occupazione nazista.
Attraverso un passaggio nascosto dietro una libreria, si accede all’Alloggio Segreto dove Anna scrisse il suo celebre diario, divenuto simbolo della resistenza civile e della memoria della Shoah. Le stanze spoglie e silenziose, i documenti originali, le fotografie e gli oggetti personali restituiscono un racconto intimo e struggente, impossibile da dimenticare.
Il museo, aperto nel 1960, è oggi uno dei luoghi più visitati della città. Per questo motivo è fortemente consigliata la prenotazione online, anche con largo anticipo. La visita è particolarmente adatta a chi desidera capire più a fondo la storia del Novecento attraverso una testimonianza diretta e disarmante nella sua semplicità.
La Casa di Anna Frank è un luogo di memoria, silenzio e riflessione che deve essere incluso tra le cose da vedere a Amsterdam, non solo per ciò che rappresenta, ma per il messaggio universale che continua a trasmettere.
8. Il Quartiere a luci rosse (De Wallen)
Probabilmente uno dei quartieri più famosi – e controversi – d’Europa, il Quartiere a luci rosse di Amsterdam, conosciuto localmente come De Wallen, è un concentrato di storia, trasgressione e tolleranza. Nonostante l’immaginario popolare lo riduca a un luogo “proibito”, visitarlo significa scoprire una parte autentica della città, dove la libertà individuale è parte integrante della cultura olandese.
Qui, la prostituzione è regolamentata e visibile, con le famose vetrine rosse in cui le lavoratrici del sesso esercitano legalmente. Tuttavia, ridurre il quartiere a questo solo aspetto sarebbe un errore. De Wallen è infatti anche una zona ricca di fascino, punteggiata da canali pittoreschi, vicoli stretti e casette d’epoca ben conservate.
Tra coffee shop, locali alternativi, boutique eccentriche e bar tradizionali, troverai una vita notturna vibrante, ma anche tanta storia. Proprio qui, infatti, sorge la Oude Kerk, la chiesa più antica della città, che crea un suggestivo contrasto con l’ambiente circostante.
9. Oude Kerk (Chiesa Vecchia)
Immersa nel cuore del Quartiere a luci rosse, la Oude Kerk (letteralmente “Chiesa Vecchia”) è il più antico edificio religioso della città, risalente al XIII secolo. Nonostante le apparenze, questo gioiello gotico offre un’oasi di pace e spiritualità, in forte contrasto con la vivacità e le luci al neon che lo circondano.
L’interno, austero ed elegante, colpisce per l’imponente navata, le travi lignee e la luce che filtra dalle vetrate. Lungo il pavimento, centinaia di tombe antiche ricordano i cittadini illustri sepolti qui, tra cui Saskia van Uylenburgh, la moglie di Rembrandt.
Particolarmente apprezzata è l’acustica perfetta della chiesa, che rende ogni concerto d’organo un evento emozionante. Non a caso, l’Oude Kerk ospita spesso rassegne musicali, installazioni artistiche e mostre di arte contemporanea, fondendo tradizione e avanguardia.
Per una vista mozzafiato sul centro di Amsterdam, sali sul campanile ottagonale: da 70 metri d’altezza, potrai godere di un panorama straordinario sulla città.
10. Museo Stedelijk
Per chi ama l’arte moderna e contemporanea, una visita al Museo Stedelijk è semplicemente irrinunciabile. Situato nel Quartiere dei Musei, accanto al Van Gogh Museum e al Rijksmuseum, lo Stedelijk si distingue per l’approccio sperimentale e per la collezione d’avanguardia.
L’edificio è riconoscibile per la sua architettura audace: una parte storica in stile neorinascimentale e una nuova ala futuristica, chiamata anche “la vasca da bagno” per via della sua forma. Ma è all’interno che si scopre la vera ricchezza di questo museo.
Il percorso espositivo comprende opere di Picasso, Matisse, Chagall, Kandinsky, Mondrian, Warhol, e molti altri maestri dell’arte del XX e XXI secolo. La collezione include dipinti, disegni, fotografie, installazioni, oggetti di design, grafica e videoarte, offrendo un’esperienza completa per chi ama la creatività senza confini.
Il Museo Stedelijk è anche noto per le sue mostre temporanee sempre innovative e per l’attenzione al dialogo tra arte e società. Se vuoi scoprire il lato più innovativo e dinamico della cultura olandese, questo è il posto giusto.
Cosa mangiare a Amsterdam
La cucina olandese è spesso sottovalutata, ma Amsterdam è il posto giusto per ricredersi. Tra i piatti da provare: le bitterballen (crocchette di carne), l’aringa cruda (haring), le patatine fritte con salse artigianali e i formaggi locali come il Gouda e l’Edam.
Per i più golosi, imperdibili i poffertjes (mini pancake zuccherati) e lo stroopwafel, un dolce a base di cialde ripiene di sciroppo di caramello. I mercati come Albert Cuypmarkt e Foodhallen offrono un ottimo assaggio della gastronomia locale.
Amsterdam è anche una città multiculturale, con ottimi ristoranti indonesiani, surinamesi, italiani e mediorientali. Per un’esperienza tipica ma accessibile, scegli una “brown café”, i tradizionali pub olandesi.
>> Leggi anche: Dove mangiare ad Amsterdam spendendo poco
Dove dormire a Amsterdam
Amsterdam offre soluzioni per ogni budget. Per chi vuole alloggiare nel cuore della città, il centro storico (Binnenstad) è l’ideale, vicino a Dam, i musei e i principali canali. Tuttavia, è anche la zona più cara.
Chi cerca la vita notturna può orientarsi su Leidseplein o De Pijp, mentre i quartieri come Plantage e Amsterdam Noord sono perfetti per chi desidera tranquillità e prezzi più accessibili. Il Quartiere dei Musei è un’ottima scelta per le famiglie, grazie alla vicinanza a parchi, musei e attrazioni per bambini. Consigliato anche il Vondelpark per chi ama stare all’aria aperta.
Consigli utili per visitare Amsterdam
Amsterdam è una città da vivere in ogni stagione, ma scegliere il periodo giusto può rendere il tuo viaggio ancora più speciale. I mesi ideali per visitarla vanno da maggio a settembre, quando le temperature sono miti, i parchi in fiore e le giornate lunghe perfette per esplorare i canali in bicicletta o a piedi. Se preferisci evitare l’alta stagione e goderti una città più tranquilla, prediligi la primavera o l’inizio dell’autunno.
Anche l’inverno, però, regala emozioni uniche. Durante le festività, Amsterdam si veste di luci, decorazioni e atmosfere da fiaba: i mercatini di Natale, le piste di pattinaggio e gli eventi invernali rendono questo periodo magico. Se stai pensando a una vacanza in bassa stagione, scopri le meraviglie del Natale ad Amsterdam oppure lasciati ispirare dalle celebrazioni del Capodanno, tra fuochi d’artificio, concerti e feste lungo i canali.
Amsterdam è ben collegata con l’Italia grazie a numerosi voli low cost, e l’aeroporto di Schiphol dista solo 15 km dal centro città. Puoi raggiungere la stazione centrale in circa 15 minuti con un comodo treno diretto.
Muoversi ad Amsterdam è semplice e piacevole. Il centro si gira tranquillamente a piedi o in bicicletta, ma puoi anche contare su un’efficiente rete di tram e autobus GVB. Per ottimizzare i costi e accedere alle principali attrazioni, ti consigliamo la I Amsterdam City Card, che include i trasporti pubblici e l’ingresso a molti musei e monumenti.
Se viaggi con bambini, la città offre molte attività family-friendly: lo Zoo Reale, il moderno NEMO Science Museum e gli ampi spazi verdi del Vondelpark sono perfetti per trascorrere qualche ora in relax con tutta la famiglia.
Amsterdam è una città che va oltre le aspettative: ti sorprende, ti coinvolge e ti resta nel cuore. Ora che conosci le 10 cose da vedere a Amsterdam, non ti resta che organizzare il tuo viaggio e lasciarti conquistare dalla sua bellezza senza tempo.