Savona, affacciata sulla splendida Riviera Ligure di Ponente, è una città che sorprende per la sua straordinaria combinazione di storia, arte e vita di mare. Spesso messa in secondo piano rispetto a località più blasonate della Liguria, questa città custodisce invece un’anima autentica, fatta di fortificazioni maestose, chiese impreziosite da secoli di arte sacra, musei di respiro internazionale e spiagge premiate con la Bandiera Blu. Che tu stia progettando una gita di un giorno o un intero weekend, questa guida alle 10 cose da vedere a Savona ti aiuterà a scoprire i suoi tesori più affascinanti.
1. Fortezza del Priamar
Maestosa e affacciata sul mare, la Fortezza del Priamar è il simbolo indiscusso di Savona. Costruita tra il 1542 e il 1544 dalla Repubblica di Genova, la sua funzione era duplice: proteggere la costa e tenere sotto controllo la città, all’epoca appena annessa. Per realizzarla, i genovesi demolirono parte dell’antico nucleo urbano, compresa la vecchia cattedrale di Santa Maria di Castello.
Oltre alla sua imponenza architettonica, la fortezza ha un passato affascinante: fu utilizzata come carcere, e tra i prigionieri più noti figura Giuseppe Mazzini, patriota e fondatore del pensiero repubblicano italiano. Oggi la fortezza ospita il Museo Archeologico di Savona, che racconta la storia della città attraverso reperti che vanno dalla preistoria all’epoca medievale. Non mancano spazi dedicati a mostre d’arte contemporanea ed eventi culturali.
Consiglio: sali fino al Piazzale del Maschio per godere di una vista spettacolare sulla costa ligure e sul porto. L’ingresso ai bastioni è gratuito, mentre i musei interni sono a pagamento.
2. Cattedrale di Nostra Signora Assunta e Cappella Sistina
Nel cuore del centro storico, tra case colorate e vicoli vivaci, sorge la magnifica Cattedrale dell’Assunta, l’edificio religioso più importante della città. La sua costruzione risale alla fine del Cinquecento, quando la precedente cattedrale venne abbattuta per far posto alla Fortezza del Priamar.
La cattedrale si presenta con una maestosa facciata barocca e un interno a tre navate in stile sobrio ma elegante. Tra le sue opere più preziose spiccano un coro ligneo seicentesco finemente intagliato e diverse tele d’epoca barocca. Al suo interno sono custodite anche le reliquie di San Valentino Martire, patrono degli innamorati.
Accanto alla cattedrale si trova una vera perla artistica: la Cappella Sistina di Savona, realizzata nel 1480 per volontà di Papa Sisto IV, originario della città. Anche se meno celebre della sua omonima romana, questa cappella è un capolavoro di armonia architettonica e decorazione rococò. L’interno, a navata unica, colpisce per la delicatezza degli affreschi e la raffinata volta a vela.
Consiglio: prenota la visita guidata combinata per ammirare da vicino sia la cappella che i tesori nascosti della cattedrale, inclusi i mosaici pavimentali emersi durante i restauri del dopoguerra.
3. Torre del Brandale
Spostandosi verso la zona più antica della città si incontra un altro simbolo di Savona: la Torre del Brandale, nota ai savonesi come “la Campanassa”. Costruita nel XIII secolo, questa torre civica svetta per 50 metri e domina l’ingresso alla Vecchia Darsena.
Anticamente, la sua campana serviva a chiamare il popolo a raccolta per le assemblee cittadine: ancora oggi, è considerata la “voce storica” della città. Il nome “Brandale” deriva probabilmente dal termine germanico brand, che indicava una torre con funzione di guardia e segnalazione con il fuoco.
Alla base della torre si trovano dodici stemmi in ceramica, simbolo delle famiglie nobiliari che ebbero un ruolo di rilievo nella vita politica savonese. L’ingresso è spesso aperto in occasione di eventi e giornate speciali, offrendo la possibilità di salire e godere di un colpo d’occhio privilegiato sulla città vecchia.
Curiosità: la torre è affiancata dai resti di una loggia medievale e dai Palazzi degli Anziani, oggi chiusi al pubblico ma ancora visibili dall’esterno, e rappresenta uno dei pochi esempi di architettura civile medievale ben conservati in Liguria.
4. Museo della Ceramica
Il Museo della Ceramica di Savona è un vero e proprio omaggio a una delle espressioni artistiche più distintive della città. Situato all’interno del prestigioso Palazzo del Monte di Pietà, nel cuore del centro storico, questo museo raccoglie oltre un migliaio di pezzi che raccontano la lunga e affascinante storia della ceramica savonese.
La visita si snoda su quattro piani tematici: si parte dai laggioni quattrocenteschi – piastrelle decorate a mano con motivi geometrici e floreali – per arrivare alle raffinate maioliche barocche, fino alle più moderne sperimentazioni artistiche del Novecento e del design contemporaneo. Ogni sala è curata nei minimi dettagli e accompagnata da supporti multimediali interattivi, come la suggestiva quadrisfera, un’installazione audiovisiva che avvolge il visitatore in un viaggio immersivo attraverso secoli di arte e artigianato.
Non perderti i laboratori per bambini e famiglie, ideali per scoprire da vicino le tecniche di decorazione e manipolazione dell’argilla, e le mostre temporanee che raccontano l’evoluzione della ceramica tra arte, cultura e territorio.
5. Pinacoteca Civica di Palazzo Gavotti
Un viaggio nell’arte che attraversa sette secoli: è quello che ti aspetta nella Pinacoteca Civica di Savona, ospitata nel nobile Palazzo Gavotti. Questo edificio storico, costruito nel Cinquecento e successivamente rimaneggiato, rappresenta oggi uno dei poli culturali più importanti della città.
La collezione permanente è suddivisa per epoche e stili, con opere che vanno dal Trecento fino al Novecento. Tra i nomi più prestigiosi si segnalano Vincenzo Foppa, maestro del Quattrocento lombardo, e Ludovico Brea, importante esponente del Rinascimento ligure. Le sale ospitano anche splendidi polittici, pale d’altare e preziosi bassorilievi in marmo.
Accanto all’arte antica, c’è spazio per il contemporaneo grazie alla Collezione Milani Cardazzo, un corpus di opere che include autentici capolavori di Pablo Picasso, Lucio Fontana, Magritte, De Chirico, Man Ray, Dubuffet e Cy Twombly. Un’esposizione sorprendente, che rende questa pinacoteca un piccolo gioiello da scoprire con calma.
Consiglio pratico: il museo si trova in pieno centro, ed è facilmente abbinabile alla visita del Museo della Ceramica, situato proprio accanto.
6. Torre Leon Pancaldo
Nota con affetto dai savonesi come “la Torretta”, la Torre Leon Pancaldo è uno degli scorci più fotografati della città. Collocata strategicamente all’ingresso del porto, questa torre medievale risale al XIV secolo ed è uno dei pochi resti superstiti della cinta muraria difensiva che un tempo proteggeva Savona.
La torre è dedicata a Leon Pancaldo, esploratore e navigatore savonese che partecipò alla prima circumnavigazione del globo al seguito di Ferdinando Magellano. La sua storia è raccontata anche attraverso una serie di cimeli e documenti conservati nella sala interna della torre, visitabile in occasione di eventi culturali e aperture speciali.
Alta circa 23 metri, la torre ha una pianta quadrata e conserva ancora tracce di affreschi esterni, tra cui uno stemma della Repubblica di Genova. Una nicchia sul lato nord-ovest ospita una piccola statua della Madonna, a protezione dei marinai.
Oggi rappresenta un punto di riferimento per chi arriva a Savona dal mare, ma anche un simbolo della tenacia e dell’identità marittima della città.
7. Santuario di Nostra Signora della Misericordia
A pochi chilometri dal centro città, immerso in una valle verdeggiante e silenziosa, si trova il Santuario di Nostra Signora della Misericordia, uno dei luoghi più amati dai savonesi. Edificato nel XVII secolo nel punto in cui, secondo la tradizione, la Vergine apparve a un contadino nel 1536, il santuario è da allora meta di pellegrinaggi e luogo di profonda spiritualità.
La chiesa è un trionfo di stile barocco e ospita importanti opere d’arte sacra, tra cui un altare attribuito a Gian Lorenzo Bernini e pregevoli affreschi del Domenichino. La cripta custodisce una statua lignea della Madonna con il Bambino, oggetto di grande devozione popolare.
Il complesso include anche un piccolo museo di arte sacra, che raccoglie reliquiari, paramenti liturgici e manoscritti antichi, e un giardino ben curato, perfetto per una passeggiata contemplativa.
8. Vecchia Darsena
Tra i luoghi più amati dai savonesi e dai visitatori c’è sicuramente la Vecchia Darsena, una delle zone più caratteristiche della città. Anticamente utilizzata come porto commerciale, oggi la Darsena è stata completamente riqualificata e trasformata in uno spazio vivace e multifunzionale, dove storia e modernità si incontrano a pochi passi dal centro.
Lungo le sue banchine si affacciano ristoranti, caffè, enoteche e locali alla moda, ideali per un aperitivo al tramonto o una cena romantica con vista sulle barche ormeggiate. In estate, la zona si anima con eventi, concerti e mercatini che la rendono una tappa irrinunciabile per chi vuole vivere la movida ligure in chiave autentica e rilassata.
Passeggiando tra i moli, si possono osservare ancora i pescherecci in attività, le antiche gru portuali e piccoli dettagli che raccontano la vocazione marittima di Savona. È il luogo perfetto per chi vuole scoprire la città attraverso i suoi profumi, i suoi sapori e il suo mare.
9. Museo All About Apple
Un museo unico al mondo nel suo genere si nasconde tra le vie di Savona: l’All About Apple Museum. Dedicato alla celebre azienda di Cupertino, è oggi il museo Apple più fornito a livello internazionale, con oltre 10.000 pezzi originali, dai primi computer ai dispositivi più recenti.
La collezione è sorprendente: si possono ammirare i primi Macintosh, i rari Lisa, Newton, iPod, iPhone, stampanti, periferiche, software vintage e perfino prototipi mai entrati in produzione. Il tutto in un percorso espositivo pensato per coinvolgere sia i nostalgici dell’era analogica che gli appassionati di design e innovazione.
Una delle caratteristiche più affascinanti del museo è che molti dei dispositivi esposti sono ancora funzionanti e utilizzabili dai visitatori, rendendo l’esperienza ancora più immersiva e interattiva. Ogni oggetto è accompagnato da schede informative, curiosità storiche e aneddoti sull’evoluzione di Apple.
Per chi è appassionato di tecnologia, design o cultura digitale, il Museo All About Apple è una delle 10 cose da vedere a Savona che davvero non può mancare in agenda.
10. Spiagge di Savona
Savona è una destinazione perfetta anche per chi ama il mare. Le sue spiagge, affacciate sulla Riviera Ligure di Ponente, offrono acque limpide, sabbia dorata e servizi adatti a ogni esigenza, dalla famiglia con bambini ai giovani amanti degli sport acquatici.
La più famosa è la Spiaggia delle Fornaci, premiata più volte con la Bandiera Blu per la qualità dell’acqua e la gestione sostenibile del litorale. Situata a pochi minuti dal centro storico, offre stabilimenti balneari, ristoranti sul mare e ampi tratti di spiaggia libera.
Un’altra meta molto apprezzata è la spiaggia di Zinola, ideale per chi cerca tranquillità e un ambiente più informale. Anche qui troverai acque pulite, fondali dolcemente digradanti e una lunga passeggiata sul lungomare perfetta per una corsa mattutina o una camminata serale.
Se hai voglia di esplorare, a breve distanza da Savona ti aspettano veri e propri gioielli balneari, come Varigotti, con la sua iconica Baia dei Saraceni, Noli con il suo borgo marinaro e spiagge pittoresche, o Alassio, celebre per la sabbia fine e le strutture turistiche d’eccellenza.
Insomma, che tu voglia rilassarti al sole, tuffarti nel blu ligure o praticare snorkeling, surf o sup, le spiagge di Savona offrono tutto ciò che serve per un’estate perfetta.
Conclusione
Savona non è una città da visitare in fretta, ma da vivere con lentezza, lasciandosi sorprendere a ogni angolo. È il tipo di luogo che non urla per farsi notare, ma che conquista chi sa guardare oltre le apparenze. Passeggiando tra le sue fortezze che parlano di battaglie e libertà, respirando l’aria salmastra della Darsena, o scoprendo i suoi musei nascosti, si ha la sensazione di esplorare un’Italia più autentica, lontana dai riflettori ma ricca di bellezza e carattere.
Le 10 cose da vedere a Savona non sono solo tappe turistiche: sono esperienze che raccontano un’anima, una storia, una comunità. E alla fine del viaggio, ciò che resta non è solo un album di fotografie, ma un legame sottile con una città capace di sorprenderti proprio quando pensavi di aver già visto tutto.
Perché Savona non è una meta. È un invito a rallentare, a osservare, ad ascoltare.