Parigi è da sempre una delle mete più ambite del turismo mondiale e da tempo è considerata una delle città più suggestive e romantiche del mondo. Ma quali sono i luoghi e le attrazioni da scoprire nel poco tempo a disposizione e quali sono quelli che non potete perdere assolutamente? Te lo illustriamo in questo articolo!
Cose da vedere a Parigi
Parigi, capitale mondiale della cultura e dell’immaginazione, è difficile da descrivere in un solo articolo. Tra le prove a sostegno di questa tesi c’è il gran numero di musei: oltre 150 sono situati in città e ognuno di essi merita una visita.
È impossibile vedere tutto in una volta, quindi è necessario fare una scelta e stabilire in base alla vostra permanenza cosa è meglio visitare.
Poiché Parigi offre un mix unico di cultura, arte, storia, intrattenimento e gastronomia, è importante prendere in considerazione il nostro elenco di attività e attrazioni consigliate. Ecco il nostro personale elenco di cose da fare e vedere a Parigi.
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Cosa visitare a Parigi
È innegabile che Parigi sia la capitale mondiale dell’amore; infatti, è così romantica che è anche conosciuta come la capitale degli innamorati. Non importa che tipo di turista siate, qui troverete molte cose da fare e da vedere.
Naturalmente, ci sono luoghi che devono essere visti, sia che si viaggi con la famiglia, con gli amici o da soli. Parigi possiede un’incredibile eredità culturale, distribuita in numerosi musei. Per visitare bene la città, partite preparati ed evitate le trappole per turisti, come i ristoranti e i locali che applicano prezzi spropositati per cibo e bevande di scarsa qualità.
Senza perderci in troppe chiacchiere, qui di seguito abbiamo elencato 10 cose da vedere e fare a Parigi. Buona lettura!
Torre Eiffel
La Torre Eiffel, l’icona più importante di Parigi, è il punto di partenza della narrazione. Nel 1889, la torre fu inaugurata in occasione della decima Esposizione Universale (il 100° anniversario della Rivoluzione Francese). Secondo il progetto originale, la struttura doveva essere abbattuta 20 anni dopo. E invece ad oggi si è saldamente affermata come icona globale grazie all’enorme potenzialità di internet, resistendo alle umiliazioni e alle critiche, ogni anno attira milioni di persone a visitarla; infatti, è una delle attrazioni più visitate di Parigi. E’ possibile salire sulla torre di cui si compone di 3 piani, tramite ascensori oppure salire le scale.
Champs Élysées
La passeggiata più famosa d’Europa è l’Avenue des Champs-Élysées. La regina Maria de’ Medici commissionò il giardino all’inizio del 1600 con l’intenzione di trasformarlo in una continuazione del Jardin Des Tuileres.
È una lunga strada fiancheggiata da alberi, ristoranti raffinati e boutique di lusso. Alla fine del 1800, la parte del viale che va dall’Arco di Trionfo agli Champs-Elysees è diventata un paradiso per i consumatori di fascia alta.
Non si può dire di aver visitato Parigi se non si è fatta una passeggiata per ammirare le vetrine delle più grandi aziende di moda, (Versace, Dior, Jean Paul Gaultier, Nike, Adidas, Chanel, Louis Vuitton) che si snodano da Place de la Concorde a Place Charles De Gaulle, soprattutto durante il periodo natalizio, quando gli alberi sono decorati con luci colorate e l’atmosfera si illumina di meraviglia. Tuttavia, la parte inferiore conserva un po’ dell’atmosfera della Belle Epoque del XIX secolo.
Nonostante la chiusura di molti degli alberghi storici che un tempo si affacciavano sugli Champs Elysées, questo viale rimane un simbolo della bellezza e dell’eleganza parigina, soprattutto per lo stile architettonico delle strutture che vi si affacciano. Il Palazzo dell’Eliseo (55 rue du Faubourg-Saint-Honoré) è una delle chiese più belle e famose di Parigi, nonché la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica francese.
Nelle vicinanze degli Champs Elysées si trovano le stazioni della metropolitana Concorde, Champs Elysées Cleemanceau, Roosvelt e Charles de Gaulle-Etoille, servite dalle linee 1, 8, 9 e 12.
Arco di Trionfo
Sebbene Napoleone e le sue truppe non abbiano potuto marciare sotto l’Arco di Trionfo (la costruzione fu completata solo 30 anni dopo la sua vittoria nella battaglia di Austerlitz), questa importante opera architettonica è diventata uno dei simboli di Parigi. L’Arco di Trionfo è diventato un simbolo indelebile dell’identità parigina, dopo la Torre Eiffel. Si trova all’estremità occidentale degli Champs Elysees, precedentemente nota come Place d’Étoile.
Per cui se siete a Parigi, una visita all’Arco di Trionfo è d’obbligo. Dalla cima dell’arco si può ammirare la città sottostante o iniziare una romantica passeggiata lungo gli Champs Elysées. Il museo conserva manufatti della Prima Guerra Mondiale e altri oggetti appartenuti a Napoleone. Nei pressi della stazione della metropolitana di Place Charles De Gaulle si trova un passaggio sotterraneo che conduce all’ingresso del monumento, dal quale si può salire sulla terrazza panoramica per godere di una delle più belle viste di Parigi.
Museo del Louvre
La collezione italiana del Louvre è talmente eccezionale da poter essere considerata il museo più bello del mondo. Oltre a famosi pittori come Giotto, Beato Angelico, Botticelli, Leonardo, Michelangelo, Caravaggio, Parmigianino e altri, il museo ospita mostre di arte orientale, egizia e greco-romana.
Una visita a Parigi non è completa senza una sosta al Muséè du Louvre, che ospita dipinti, sculture e archeologia (secondo il sito web dell’istituzione). Ogni anno migliaia di persone entrano nel museo per vedere le sue 30.000 opere d’arte. Per vedere tutto ciò che il Louvre ha da offrire ci vorrebbero 100 giorni, ma basterebbero pochi secondi per visitare ogni sala. Dalla “Gioconda” di Leonardo da Vinci alla Nike di Samotracia al museo di Eugene Delacroix (tutti e tre accessibili con lo stesso biglietto, purché la visita avvenga nello stesso giorno), il Louvre offre un’infinità di stimoli culturali.
Giardino delle Tuileries
Una visita a Parigi non sarebbe completa senza una sosta ai Jardin des Tuileries. Si tratta del più antico giardino di Parigi in stile francese. Fu costruito nel XVI secolo da Caterina de’ Medici come luogo per banchetti e cerimonie dopo il completamento del Palazzo delle Tuileries. In seguito, questo giardino venne aperto non solo a tutte le classi sociali, ma è dotato di servizi di igiene pubblica, chioschi e caffetterie. Il giardino delle Tuileries è situato tra l’Arc de Triomphe du Caroselle, Place de la Concorde e il Louvre, tuttavia, rappresenta il punto focale tra i due luoghi che consentono ai turisti e ai cittadini di frequentare queste tappe “obbligatorie”. Al suo interno ospita due musei: Il Musée de l’Orangerie e la Galerie Nationale du Jeu de Paume.
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Centre Pompidou
Dopo il Musée d’Orsay e il Louvre, il Centre Pompidou ha recentemente completato la sua costruzione. Oltre a far luce sul passato artistico, storico e culturale della Francia e dell’Europa, lo spazio museale del presidente Georges Jean Raymond Pompidou illumina lo stato attuale e futuro del Paese. Dalla sua costruzione negli anni Settanta, questo museo ha arricchito radicalmente la vita culturale parigina.
Per la varietà delle opere esposte (Matisse, Kandinsky, Miró, Picasso e altri) e perché la struttura nel suo complesso è stata sviluppata e costruita come simbolo di discontinuità con l’architettura urbana che l’ha preceduta, il museo è diventato parte integrante del tessuto culturale della città. Il Centre Pompidou, tra l’altro, si trova a metà strada tra il Marais e Les Halles. Il Marais, con ogni probabilità l’unica zona di Parigi in cui si può ancora trovare l’impronta medievale, è a metà strada tra il Marais e Les Halles. I mercati generali sorgevano dove oggi si trova Les Halles, il più grande centro commerciale della città.
Museo d’Orsay
Il Musée d’Orsay, situato proprio sulla Senna, è una struttura antica e preziosa, molto apprezzata dai visitatori. La sua struttura, un capolavoro di architettura contemporanea, offre uno scorcio della struttura della vecchia stazione. Il museo ospita una moltitudine di capolavori relative al mondo dell’impressionismo e post-impressionismo, tra cui i papaveri di Monet e l’autoritratto di Van Gogh, oltre alle Ragazze di Tahiti di Gauguin. Da non perdere le aree espositive dedicate alle arti decorative, alla scultura e alla fotografia, oltre alle collezioni di arte pittorica del museo.
Cattedrale di Notre Dame
La Cattedrale di Notre Dame è uno dei luoghi più frequentati di Parigi, accanto alla Torre Eiffel e al Louvre. Una chiesa magnifica che risale al 1163, quando l’allora vescovo Maurice De Sully ordinò la costruzione di una struttura che simboleggiasse lo status di capitale della città a livello religioso. È innegabile che la chiesa sia stata sottoposta a diverse fasi di ristrutturazione nel corso degli anni, la più significativa delle quali si è verificata durante la Rivoluzione francese. Non c’è dubbio che la Chiesa abbia svolto un ruolo importante nella storia della Francia e dell’Europa. Tra gli altri: L’incoronazione di Napoleone Bonaparte a imperatore e il discorso di liberazione del generale Charles De Gaulle.
Quartiere Latino
Cuore pulsante del ’68 parigino, il Quartier Latin si estende tra il 5° e il 6° arrondissement della città. Pertanto, sebbene non sia un vero e proprio quartiere, l’area ha le sue caratteristiche uniche. Storicamente, la Sorbona prende il nome dal fatto che gli accademici e gli studenti erano soliti conversare in latino (da qui il nome). La seconda è la presenza del Pantheon, una struttura eretta da Luigi XV in onore di Santa Genoveffa (patrona di Parigi). Jean Jacques Rosseau, Emile Zola e Victor Hugo sono tra i personaggi importanti sepolti in questo monumento. Oltre alla Sorbona e al Pantheon, ci sono molte altre cose da vedere a Parigi.
Tra queste, le chiese di Saint Etienne du Mont e St. Severine, l’Istituto del Mondo Arabo e Place St. Michel, che pullula di caffè, librerie e locali frequentati da giovani e studenti.
Quartiere Montmartre
Montmartre, simbolo della Bella Epoque è un’altra meta imperdibile per chi visita Parigi. È stata a lungo il rifugio delle avanguardie artistiche, difatti la zona ha conservato il suo carattere bohémien. È vero che gli Artisti non sono gli unici a sperimentare lotte politiche e fervore intellettuale; anzi, la rivolta della Comune di Parigi del 1871 è partita proprio da questa zona collinare, dove lotte politiche e fervore intellettuale hanno sempre convissuto. Da tempo il commercio e il turismo hanno soppiantato la sperimentazione artistica e l’attivismo politico, ma è sopravvissuto il fascino delle località sui generis, “città nelle città”, dove la gente vive ancora.
A Montmartre ci sono diverse cose da vedere: Place du Tertre, la Basilica del Sacro Cuore, l’omonimo cimitero (Montmartre) e, naturalmente, il Moulin Rouge e Pigalle. Quest’ultimo è un quartiere libertino per eccellenza, con diversi locali a luci rosse, e di notte è necessaria una certa discrezione. Accedendo dalla parte alta, sorge una delle chiese più belle del mondo, la Basilica del Sacro Cuore, la quale è possibile visitarla tramite la funicolare o salire la scalinata storica. Salendo fino alla cupola, si potrà ammirare tutta la bellezza del panorama di Montmartre.
Parigi: cosa vedere
Tuttavia, se siete già stati a Parigi e avete visto la maggior parte delle grandi attrazioni, ci sono ancora cose molto interessanti da fare come le Catacombe, la Promenade Plantée, o visite più approfondite ai musei, o potete ancora visitare altre attrazioni parigine come Versailles, Mont Saint-Michel, i castelli della Loira, e così via… Sapete quanto tempo resterete a Parigi? Poiché la maggior parte delle persone si ferma a Parigi per tre o quattro giorni, dovete pianificare il vostro tempo in maniera oculata, ed è per questo che vi forniamo un programma gratuito con altre attrazioni e luoghi da vedere a Parigi.
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Pantheon
La costruzione del Pantheon fu commissionata da Luigi XV per glorificare la monarchia e presenta un’eccellente architettura ecclesiastica. Vi si onora Santa Genevieve, patrona di Parigi. Dopo la Rivoluzione, la chiesa fu secolarizzata e oggi commemora Voltaire, Rousseau, Zola, Pierre e Marie Curie, oltre ad altre figure di spicco. Il panorama è impressionante perché offre una vista a 360 gradi della città dalla cupola. Si tratta di un monumento laico, ma l’atmosfera quasi sacra che si respira al suo interno è dovuta alle illustri personalità di cui raccoglie le spoglie, permettendo un vero e proprio tuffo nella storia del pensiero francese.
Jardin du Luxembourg
Il Giardino del Lussemburgo è un’oasi di vegetazione nel cuore di Parigi. Oltre all’abbondanza di vegetazione, la fontana dei Medici, la Statua della Libertà, la giostra del Garnier e la statua di Baudelaire sono tra i numerosi monumenti presenti. In qualsiasi periodo dell’anno, passeggiare nel più grande giardino di Parigi è un modo piacevole per rigenerarsi dopo la frenesia della città. I bambini troveranno qui molte cose per divertirsi e stimolarsi, così come gli amanti del romanticismo che troveranno la vera città dell’amore.
Reggia di Versailles
Versailles è uno dei palazzi più notevoli e voluminosi del mondo! Luigi XIV, il Re Sole, era terribilmente desideroso di avere un rifugio dove poter sfuggire alle presunte cospirazioni della nobiltà parigina, che riteneva stessero organizzando alle sue spalle. A ciascuno dei nove pianeti fu assegnata una stanza nel palazzo reale e la sala principale, dove il re sedeva sul suo trono, prese il nome di Apollo (il dio Sole). La vita privata di Maria Antonietta era disapprovata a corte a causa dei suoi costumi da straniera e del suo desiderio di condurre una vita privata, che si esprimeva nella scelta di vivere in palazzi secondari.
Trocadero
Il Palais de Chaillot, chiamato anche Trocadero, è situato di fronte alla Torre Eiffel e ospita il Théâtre National de Chaillot, il Musée de l’Homme, il Musée de la Marine e la Cité de l’Architecture et du Patrimoine. I padiglioni e le ali curve circondano lo spazio aperto Parvis des Droits de l’Homme, dove trionfa la magnifica Fontana di Varsavia, con giochi d’acqua e circondata da giardini. I Jardins du Trocadéro si estendono per circa diecimila metri quadrati e sono popolati da statue di vario genere e filari di alberi. Qui si trovano anche gli artisti di strada, che vi intratterranno con spettacoli e performance artistiche.
La Sainte-Chapelle
Il re Luigi IX costruì la Sainte-Chapelle per conservare uno dei chiodi che ferirono le mani di Gesù e la corona di Cristo, che considerava uno dei pezzi più importanti della croce.
Le reliquie non sono ancora state confermate come autentiche dalla Chiesa, ma sono ancora esposte a Notre-Dame. La Cappella conserva ancora un fascino estetico e spirituale grazie alla sua architettura gotica, alle vetrate di 600 metri quadrati e alla parte superiore riservata alla preghiera reale e nobiliare. Avere il privilegio di visitare la Sainte-Chapelle è come entrare in un santuario sacro, un luogo di mistero e di fede.
Quartiere Le Marais
Oltre a racchiudere la Place des Vosges e il Pantheon, il Marais offre deliziosi negozietti e belle residenze costruite dalla nobiltà francese a partire dal XXII secolo, anche se il nome del quartiere significa in realtà “palude”. Nonostante il Marais sia stato per secoli il quartiere ebraico di Parigi e abbia creato ristoranti e pasticcerie a cui è difficile resistere, i locali notturni gay-friendly prosperano ancora nel quartiere.
Qui si può fare festa tutta la notte. Forse non considererete automaticamente il Marais come una delle principali attrazioni di Parigi, ma non visitarlo sarebbe un errore e vi impedirebbe di sperimentare la vera vita parigina. Il quartiere è raggiungibile con la linea 1 della metropolitana (stazione Saint Paul) o con le linee 1, 5 e 8 della metropolitana (stazione Bastille).
Opéra Garnier
L’architetto Garnier creò il Teatro dell’Opera di Parigi in uno stile eclettico che chiamò Napoleone III. Il balletto è ancora la colonna portante dell’istituzione, e si possono visitare l’auditorium e il museo interno quando non sono in uso. È difficile immaginare lo splendore del Palais Garnier; ogni visitatore ne rimane impressionato. È possibile partecipare a diverse visite guidate, tra cui una gratuita che consente di passeggiare tra tutti i padiglioni e di apprezzarne la magnificenza.
Place des Vosges
La piazza fu chiamata Place Royale quando fu creata all’inizio del XVII secolo, diventando così la più antica piazza pubblica della città. Durante il XVII e il XVIII secolo, vivere qui era estremamente alla moda e molti nobili francesi vivevano in questi edifici rosa tenue. Tra il 1605 e il 1612, Enrico IV commissionò la piazza. Un museo in onore del suo lavoro si trova al numero 6, dove lo scrittore francese Victor Hugo visse dal 1832 al 1848. È possibile cenare o visitare gallerie d’arte sotto gli archi che delimitano il parco.
Museo de l’Orangerie
Il Musée National de l’Orangerie, immerso nei tranquilli giardini delle Tuileries, è un luogo incantevole per rilassarsi dopo una giornata intensa a Parigi. Il museo conserva i dipinti di Monet, Le Nymphéa e opere di Cézanne, Matisse, Modigliani, Picasso, Renoir e Rousseau, tutti famosi per la loro arte tra la fine del XIX secolo e gli anni Trenta, al fine di presentare un’autentica testimonianza di quel periodo artistico. Nei dintorni potete visitare il Louvre e Piazza della Concordia.
Altre attrattive da vedere a Parigi
Ecco alcune attrazioni meno conosciute di Parigi se la visitate per la seconda volta. Il cimitero di Père Lachaise ospita tombe famose, tra cui quelle di Jim Morrison e Oscar Wilde. La Defense è un’interessante area di architettura futuristica. A mio avviso, sono anche da visitare i seguenti musei: il Musée Rodin, che custodisce la collezione personale dello scultore Rodin, e il Museo del Profumo. Anche il Museo Picasso, che ospita oltre 5.000 opere del maestro cubista Pablo Picasso, il Musée du quai Branly, che espone le arti etniche africane e asiatiche, il Musée de la Magie, che esplora il mondo degli illusionisti dal XVIII secolo a oggi, e il Musée d’Histoire de la Médecine, che espone antichi strumenti chirurgici.
Parigi cosa fare
Dopo aver visto diversi musei, monumenti, e altri luoghi di Parigi, qui di seguito vi proponiamo alcune attività e cose da fare a Parigi.
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Crociera sulla Senna
Ogni anno, milioni di visitatori fanno un giro in barca sui canali della Senna. Parigi appare ancora più bella di quanto non lo sia già quando si è a bordo dei Bateaux Mouches. Una crociera sulla Senna è un modo eccellente per vivere la città in tutta la sua diversità. È possibile ammirare i numerosi monumenti che costeggiano il fiume principale di Parigi. Un concetto di lunga percorrenza, con un pasto o una cena a bordo, che richiede poco sforzo. Il percorso convenzionale prevede una crociera di un’ora con audioguida e imbarco rapido. Per i più romantici è sufficiente la crociera al tramonto tra i ponti illuminati della Ville Lumière.
Tour sul bus turistico per scoprire Parigi
Invece di fare una crociera, potete fare un giro turistico di Parigi in autobus “Hop-on Hop-off”, per visitare le principali attrazioni della città in modo efficiente, comodo e innovativo. A bordo di un autobus a due piani Les Cars Rouges, è possibile fare un tour di Parigi che parte dalla base della Torre Eiffel e arriva agli Champs Elysées passando per Notre Dame, il Louvre e altri siti famosi. L’audioguida è sempre presente e fornisce istruzioni in più lingue. Con così tante cose da vedere e da fare la prima volta a Parigi, perché non trovare il tempo per un tour in autobus?
Assistere uno spettacolo al Moulin Rouge
Dopo aver trascorso una giornata tra bus e crociere sulla senna, è il momento di raggiungere uno dei cabaret più noti di Parigi: il Moulin Rouge. È possibile assistere a spettacoli di can can e balli sfrenati accompagnati da champagne, lustrini e sfarzo. Tra gli altri cabaret storici di Parigi troviamo: Crazy Horse, Lido de Paris, Paradis Latin.
Visitare le Catacombe di Parigi
Tra le altre cose da fare a Parigi, ci sono le sue catacombe. Un viaggio sotterraneo dove vi attendono ossa e teschi di più di 6 milioni di persone. Il tour alle Catacombe di Parigi è suggestivo e mistico. Il tour delle Catacombe di Parigi è notevole per la lunga scala a chiocciola che conduce alle catacombe, dove si trova il lungo tunnel che porta agli ossari. Acquista il biglietto per saltare la fila e scoprire il lato più oscuro della Città delle Luci.
Scoprire Disneyland Paris
C’è una terra magica e fiabesca a est del centro di Parigi. Che visitiate la Ville Lumière con o senza bambini, Disneyland non può mancare nella vostra lista di cose da fare. Si può raggiungere con qualsiasi mezzo, dall’aeroporto o dalla città, e anche i bambini più grandi possono essere entusiasti dei suoi eroi. Parchi a tema, hotel, spettacoli, shopping e molte altre attrazioni sono a vostra disposizione, sia che vogliate trascorrere uno, due, tre o addirittura quattro giorni a Parigi. Dipende da quanto volete divertirvi e da quante altre attrazioni volete perdere quando visitate Parigi per la prima volta.
Provare la cucina francese
L’espressione “alla francese” può essere applicata a una vasta gamma di attività, dal fumare al baciare al mangiare. Parigi è la patria della cucina transalpina, una tradizione culinaria che unisce arte, sapori e storia. I francesi sono rinomati per le loro prelibatezze, tra cui le crêpes, il foie gras, il coq au vin, la ratatouille, la galette bretonne e l’entrecote, tutte buone sia da dire che da mangiare.
Fare shopping alle Galeries Lafayette
Vale la pena fare una passeggiata all’interno per ammirare le magnifiche vetrate, anche se non ci si può permettere di acquistare nulla.
Visitare il museo delle cere di Grévin
Non c’è posto migliore del Museo delle Cere di Grévin per scattarsi un selfie con Charlie Chaplin, Michael Jackson, Monica Bellucci, Barack Obama e George Clooney. Acquista ora il tuo biglietto. ⬇️