Il Marocco è una destinazione affascinante e sorprendente, ricca di luoghi da visitare e di esperienze da vivere. Dalle città imperiali ai paesaggi del deserto, passando per souk coloratissimi e siti archeologici millenari, questo Paese del Nord Africa — stretto tra l’Oceano Atlantico e il Mar Mediterraneo — offre una varietà straordinaria di scenari e atmosfere. La sua posizione geografica lo rende facilmente raggiungibile dall’Italia in poche ore di volo, grazie anche ai numerosi collegamenti diretti. Scopriamo allora insieme le 10 cose da vedere in Marocco, tra tappe imperdibili e angoli nascosti tutti da esplorare.
1. Marrakech e la magia della Piazza Jamaa el Fna
Chi arriva a Marrakech si trova subito immerso in un vortice di colori, profumi e suoni. Questa vivace metropoli, nota anche come la Città Rossa per il colore delle sue costruzioni, è uno dei luoghi più amati dai viaggiatori. Il cuore della città è la celebre piazza Jamaa el Fna, che ogni sera si trasforma in un grande teatro all’aperto animato da musicisti, incantatori di serpenti, venditori ambulanti e bancarelle di street food.
Passeggiare tra i souk della Medina è un’esperienza intensa: si scoprono spezie profumate, oggetti d’artigianato, lampade intarsiate e tessuti dai mille colori. Tra le tappe imperdibili spiccano la Madrasa di Ben Youssef, il sontuoso Palazzo El Bahia e il Palazzo El Badi, ormai in rovina ma ancora suggestivo. Per un momento di pace, vale la pena allontanarsi dal centro e visitare il Giardino Majorelle, uno dei luoghi più fotografati del Marocco, con le sue piante esotiche e il celebre blu intenso che porta il nome dell’artista Jacques Majorelle.
2. Fès e il fascino senza tempo della sua Medina
Fès è la città più antica tra le capitali imperiali marocchine e custodisce un patrimonio storico e culturale unico. La sua Medina, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è un labirinto autentico dove il tempo sembra essersi fermato. Superata la porta monumentale di Bab Boujloud, si entra in un mondo di vicoli stretti, suoni di martelli battenti, odori forti e artigiani al lavoro.
Le concerie di Chouwara sono uno spettacolo sorprendente: enormi vasche colme di colori naturali, dove la pelle viene lavorata con metodi tradizionali, proprio come si faceva secoli fa. Dalle terrazze circostanti si gode una vista indimenticabile. Fès è anche famosa per le sue antiche madrase, in particolare la Bou Inania e l’Attarine, veri capolavori di architettura islamica. Tra i luoghi da non perdere c’è anche la Moschea Al-Qarawiyyin, considerata una delle più antiche università del mondo islamico.
3. Il deserto del Sahara e le dune dorate dell’Erg Chebbi
Tra le 10 cose da vedere in Marocco, una delle esperienze più emozionanti che si possano vivere in Marocco c’è senza dubbio quella del deserto. Le dune dell’Erg Chebbi, vicino alla località di Merzouga, offrono uno spettacolo naturale mozzafiato, con colline di sabbia dorata che si muovono al ritmo del vento. Qui il tramonto tinge il paesaggio di rosso e arancio, regalando sensazioni uniche.
Un’escursione in cammello al calar del sole è un’esperienza imperdibile, così come passare una notte in un campo tendato sotto le stelle. La cena berbera, il ritmo dei tamburi e il silenzio del deserto creano un’atmosfera quasi mistica. Se ami l’avventura puoi provare anche il sandboarding, le escursioni in quad o in 4×4 tra le dune. Nei periodi più piovosi, il deserto può anche trasformarsi brevemente, dando vita a un lago temporaneo che attira numerose specie di uccelli.
4. Chefchaouen, la perla blu tra le montagne del Rif
Nel nord del Marocco, incastonata tra le montagne del Rif, si trova Chefchaouen, una delle città più fotogeniche del Paese. Conosciuta come la città blu per via delle sue case interamente dipinte in diverse tonalità di azzurro, Chefchaouen ha un’atmosfera magica e rilassata. Passeggiare tra i suoi vicoli è un’esperienza da vivere senza fretta, lasciandosi guidare dalla curiosità.
La storia della città è affascinante: fondata nel XV secolo, fu rifugio di musulmani ed ebrei in fuga dalla Spagna. Le sue abitazioni ricordano l’architettura andalusa, e il blu, secondo alcune teorie, fu introdotto per evocare il cielo, per motivi religiosi o semplicemente per tenere lontane le zanzare. Non mancano luoghi da visitare come la Kasbah, il Museo Etnografico o il punto panoramico che si raggiunge con una breve passeggiata fino alla moschea spagnola. Poco fuori città, la cascata di Ras El Maa offre uno scorcio naturalistico davvero suggestivo.
5. Essaouira e la bellezza selvaggia dell’oceano
Affacciata sull’oceano Atlantico, Essaouira è una cittadina che incanta per il suo fascino artistico e bohemien. Un tempo conosciuta come Mogador, ha mantenuto intatta l’atmosfera rilassata di un porto di mare, con la sua medina bianca e blu dichiarata Patrimonio UNESCO, i bastioni che la proteggono dal vento e un lungomare sempre animato.
Essaouira è la meta ideale per chi ama il mare ma cerca qualcosa di più del classico relax balneare. Qui si incontrano surfisti da tutto il mondo, attirati dalle onde perfette e dal vento costante. La città è anche un polo culturale, grazie al famoso Festival Gnaoua, che unisce musica africana, araba e berbera in un mix ipnotico. Perdetevi tra i mercatini della Medina, assaggiate il pesce appena pescato e godetevi l’atmosfera autentica che si respira tra i suoi vicoli.
6. Casablanca e la grandiosità della Moschea Hassan II
Se cerchi una città moderna, dinamica e sorprendente, Casablanca è la scelta giusta. Pur non avendo il fascino storico di altre città marocchine, colpisce per la sua energia e per il modo in cui mescola passato e futuro. La sua attrazione principale è senza dubbio la Moschea Hassan II, una delle più grandi del mondo e l’unica in Marocco accessibile anche ai non musulmani.
Costruita direttamente sull’acqua, vanta un minareto alto 210 metri, che si staglia maestoso sullo skyline cittadino. All’interno, mosaici, stucchi e marmi pregiati si fondono in uno spettacolo di architettura islamica contemporanea. Casablanca offre anche quartieri interessanti come la Ville Nouvelle, con i suoi edifici in stile Art Déco, e il lungomare La Corniche, pieno di ristoranti e locali trendy. Se sei un appassionato di cinema, il Rick’s Café è un omaggio al celebre film che porta il nome della città.
7. Rabat, eleganza e quiete nella capitale del regno
Rabat, capitale del Marocco, è una città ordinata, elegante e piacevole da visitare. Si affaccia sull’oceano Atlantico e conserva un ricco patrimonio architettonico e culturale. Tra le cose da vedere ci sono la Torre di Hassan, un minareto incompiuto del XII secolo, e il Mausoleo di Mohammed V, dove riposano i reali marocchini in un ambiente di raffinata bellezza.
La città è famosa anche per la Kasbah degli Oudaïa, un quartiere fortificato con case bianche e blu, cortili silenziosi e viste spettacolari sull’estuario del fiume Bou Regreg. La Medina di Rabat è meno turistica rispetto a quella di Marrakech, ma ugualmente affascinante. Per chi ama il relax, le spiagge nei dintorni sono una piacevole sorpresa, perfette per fare surf o semplicemente per una giornata al mare.
8. Meknès e le rovine romane di Volubilis
Tra le 10 cose da vedere in Marocco, una delle città imperiali del Marocco, Meknès è forse la meno conosciuta, ma questo la rende ancora più autentica. Fu la capitale sotto il sultano Moulay Ismail, e conserva testimonianze del suo glorioso passato tra palazzi, porte monumentali e giardini curati. La porta Bab el Mansour, decorata con piastrelle verdi e iscrizioni, è una delle più belle del Paese.
Non lontano da Meknès si trovano le rovine dell’antica città romana di Volubilis, perfettamente conservate. Qui puoi camminare tra resti di templi, basiliche e ville romane con pavimenti a mosaico che raccontano storie mitologiche. Visitare Volubilis è un’occasione unica per comprendere l’influenza romana in Nord Africa e rappresenta una delle cose da vedere assolutamente in Marocco per gli amanti dell’archeologia.
9. Le gole di Todra e Dades, meraviglie dell’Alto Atlante
Lungo la strada che collega Marrakech al deserto si trovano due meraviglie naturali da togliere il fiato: le Gole del Todra e le Gole del Dades. Si tratta di canyon profondi scavati dai rispettivi fiumi tra le montagne dell’Alto Atlante. Le pareti verticali di roccia, alte fino a 160 metri, creano un paesaggio impressionante.
Queste valli ospitano oasi verdi, kasbah fortificate e villaggi berberi. Percorrere la strada serpeggiante tra le montagne è un’esperienza scenografica, con scorci mozzafiato ad ogni curva. Se ami la fotografia, la vista dalle terrazze panoramiche nella Valle del Dades ti lascerà senza parole.
10. Agadir e le spiagge dorate del sud
Chiude la nostra selezione delle 10 cose da vedere in Marocco Agadir, la località balneare per eccellenza. Ricostruita dopo un terremoto negli anni Sessanta, è oggi una città moderna e funzionale, molto amata per il suo clima mite tutto l’anno e le lunghe spiagge sabbiose.
Perfetta per chi cerca relax, Agadir è anche un buon punto di partenza per esplorare la zona circostante. A pochi chilometri si trova Taghazout, paradiso dei surfisti, mentre le Cascate del Paradiso offrono un angolo verde lussureggiante tra piscine naturali e rocce rosse. Adatta anche alle famiglie, grazie a parchi zoologici come il Crocopark, Agadir è un’ottima scelta per chi desidera abbinare natura e comodità.
Consigli per visitare il Marocco
- Come muoversi: Autobus e treni sono soluzioni economiche e comode per spostarsi tra le principali città. I taxi sono molto utilizzati: i petit taxi sono ideali per spostamenti brevi all’interno dei centri urbani, mentre i grand taxi servono per tratte più lunghe tra città o verso zone rurali. È importante contrattare il prezzo prima di salire a bordo. Se desideri esplorare le zone meno turistiche in autonomia, noleggiare un’auto è una buona idea: ti permetterà di viaggiare liberamente e con flessibilità.
- Quando andare: Il Marocco è visitabile tutto l’anno, ma i periodi migliori sono la primavera (marzo-maggio) e l’autunno (settembre-novembre), quando le temperature sono miti e piacevoli sia nelle città che nelle zone desertiche. L’estate può essere molto calda, soprattutto nelle zone interne, mentre l’inverno è ideale per le città costiere e per chi vuole esplorare il sud senza il caldo estremo.
- Dove dormire: Per un soggiorno autentico, scegli un riad tradizionale nelle medine di città come Marrakech o Fès: ambienti accoglienti e ricchi di fascino. Se ami il mare, opta per hotel vista oceano a Essaouira o Agadir, ideali per relax e sport acquatici. Nel deserto, dormire in un campo tendato sotto le stelle è un’esperienza da non perdere. Per un comfort più moderno, Casablanca e Rabat offrono boutique hotel e strutture internazionali. In ogni caso, è consigliabile prenotare con anticipo, soprattutto nei periodi di alta stagione.
- Documentazione e sicurezza: Prima di partire, consulta le fonti ufficiali come il sito della Farnesina (Viaggiare Sicuri) e i portali della IATA per avere informazioni aggiornate su visti, documenti richiesti e consigli sanitari. Essere informati ti aiuterà a viaggiare in modo consapevole e sicuro.
Ora che conosci le 10 cose da vedere in Marocco, è facile capire perché questo Paese sia così amato da chi viaggia in cerca di emozioni autentiche. Se ti stavi chiedendo quali sono le cose da vedere assolutamente in Marocco, la risposta sta nella varietà di esperienze che solo questa terra sa offrire: dal tramonto nel Sahara alla confusione dei souk, dalla quiete delle città blu alla potenza delle gole rocciose.
Il Marocco è un mondo da esplorare lentamente, lasciandosi guidare dai profumi, dai sorrisi, dai racconti. E ogni volta che tornerai a casa, sentirai già la voglia di ripartire.