Per andare oltreoceano e visitare città meravigliose come New York o Los Angeles è necessario un visto turistico per gli Stati Uniti. Ecco alcuni consigli per ottenerlo e richiederlo in tempi brevi.
Se si ha intenzione di viaggiare in America del Nord, è necessario richiedere il visto turistico per gli Stati Uniti. Infatti, i cittadini stranieri che desiderano entrare nel Paese devono necessariamente richiedere il visto.
Gli italiani che vogliono ottenere il visto per gli Stati Uniti turistico possono avvalersi di una procedura semplificata e veloce: si tratta dell’autorizzazione ESTA, destinata a coloro che vogliono rimanere negli Stati Uniti per un periodo non superiore ai 90 giorni e strettamente legata al passaporto di ogni persona.
Visto turistico per gli Stati Uniti: cosa c’è da sapere sull’ESTA
L’Italia, così come altri 37 Paesi, fa parte delle nazioni che aderiscono al programma Visa Waiver Program (Viaggio senza Visto) e, per questo motivo, per entrare negli Stati Uniti e soggiornarvi fino a tre mesi, è sufficiente avere l’autorizzazione ESTA.
Solitamente, i visti per l’ingresso negli Stati Uniti d’America sono di tipo B1, B2 e B1/B2. Il B1 deve essere richiesto se si compiono viaggi d’affari, il B2 è indicato se si desidera andare negli Stati Uniti per motivi turistici e sanitari e, quello misto, B1/B2 invece, consente di effettuare viaggi che hanno entrambi gli obiettivi: affari e turismo.
Tuttavia, se il soggiorno turistico negli Stati Uniti non supera i 90 giorni, ai cittadini italiani basta richiedere l’ESTA.
Non c’è un preciso intervallo di tempo per ottenere questa autorizzazione e, solitamente, è consigliato inoltrare la richiesta almeno 3 giorni prima della data di partenza prevista. In realtà. La concessione dell’autorizzazione ESTA è molto rapida e, infatti, viene data in poche ore dalla richiesta.
Per evitare problemi e non essere costretti a dover rimandare la partenza, meglio partire con la richiesta del visto con un po’ di anticipo. In alcuni casi, infatti, vengono effettuati dei controlli sui dati forniti e questo potrebbe allungare i tempi di rilascio del visto per l’ingresso negli Stati Uniti.
Come ottenere il visto turistico per gli Stati Uniti
Come richiedere il visto per gli Stati Uniti? Come abbiamo accennato poco fa, i cittadini di alcuni paesi partecipano al Programma di esenzione dal visto degli Stati Uniti (VWP), ciò significa che non hanno bisogno di un visto per visitare gli Stati Uniti per motivi turistici e per un massimo di 90 giorni. Tuttavia, verifica se il tuo paese di cittadinanza è elegibile per il VWP qui.
Quindi, se si vuole ottenere il visto turistico per gli Stati Uniti, basta seguire una procedura che prevede i seguenti step:
Direttamente online si può compilare il form per richiedere l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization). Basta inserire i propri dati, avere un passaporto elettronico in corso di validità e un indirizzo e-mail. É importante verificare sempre che le informazioni inserite siano corrette e veritiere. Inoltre, se si inseriscono i dati relativi a un passaporto smarrito, ma poi ritrovato, è necessario richiederne uno nuovo e utilizzare gli estremi di questo documento per ottenere l’ESTA, pena l’annullamento della richiesta.
A questo punto bisognerà effettuare il pagamento che avviene tramite un sito che utilizza la crittografia SSL e sistemi di verifica VISA e MasterCard 3D SecureCode. É possibile pagare con diversi strumenti, da PayPal alle varie carte di credito, e la procedura è molto semplice.
Quasi in tutti i casi la risposta relativa alla concessione dell’autorizzazione ESTA, che equivale al visto turistico per gli Stati Uniti per un periodo inferiore ai 90 giorni, viene concessa nel giro di poche ore, massimo entro due giorni.
L’autorizzazione ESTA viene concessa se è presente anche un biglietto d’aereo andata-ritorno e se viene data anche una testimonianza di solvibilità, come il possesso di carte di credito o traveller’s cheque.
Inoltre, è bene tener presente che, una volta giunti negli Stati Uniti, sarà comunque il personale addetto del Customs and Border Protection a stabilire se il viaggiatore è in regola e può entrare nel Paese, controllando le informazioni scritte sull’ESTA e i relativi documenti personali che si hanno con sé al momento dell’ingresso nel paese.
Quanto dura il visto turistico negli USA
Il visto turistico negli Stati Uniti (visto B2) consente al titolare di soggiornare nel paese per un massimo di 180 giorni consecutivi per finalità turistiche, di visita ai parenti o per cure mediche.
La durata del visto B2 può variare in base alla decisione dell’ufficiale consolare che lo rilascia, ma in linea di massima non è possibile richiedere una permanenza superiore a 180 giorni. In alcuni casi, l’ufficiale consolare può decidere di rilasciare un visto con una durata inferiore a 180 giorni, a seconda della situazione specifica del richiedente e delle finalità del viaggio.
È importante ricordare che il visto B2 non consente di lavorare o di studiare negli Stati Uniti, e che il soggiorno deve essere limitato alle attività per cui il visto è stato rilasciato.