La provincia di Ascoli Piceno, situata nel cuore delle Marche, è una terra ricca di bellezze naturali, storia e tradizioni. Dalle colline ricoperte di vigneti e uliveti alle vette imponenti dei Monti Sibillini, passando per borghi medievali perfettamente conservati, questa provincia offre una vasta gamma di esperienze per ogni tipo di viaggiatore. Esplorare questo territorio significa immergersi in un’atmosfera autentica, dove ogni angolo racconta una storia e ogni paesaggio lascia un ricordo indelebile. Vediamo cosa visitare in provincia di Ascoli Piceno.
Cosa vedere ad Ascoli Piceno e dintorni
Quando si visitare la provincia di Ascoli Piceno, è naturale chiedersi quali siano le attrazioni da non perdere nei suoi dintorni. La città di Ascoli Piceno, con il suo centro storico ricco di tesori architettonici, è solo l’inizio. Nei dintorni di Ascoli Piceno, infatti, si trovano borghi più belli delle Marche, paesaggi naturali di rara bellezza e testimonianze storiche che arricchiscono l’itinerario di qualsiasi visitatore. Scoprire cosa vedere ad Ascoli Piceno e dintorni significa immergersi in un viaggio tra storia, cultura e natura, in un territorio che sa sorprendere e incantare a ogni passo.
Ascoli Piceno
Ascoli Piceno, capoluogo della provincia omonima nel sud delle Marche, è conosciuta come la “città dalle 100 torri” per l’abbondanza di torri gentilizie e campanarie che punteggiano il suo paesaggio urbano. Tra le più celebri, la Torre degli Ercolani, anche nota come del Palazzetto Longobardo, si distingue, ma per chi desidera un’esperienza completa, è imperdibile il percorso attraverso la “via delle torri”, che conduce anche alle Torri gemelle, fino a sboccare in Piazza Ventidio Basso, dove si trova l’omonimo teatro.
Quando si parla di piazze ad Ascoli Piceno, la prima che viene in mente è sicuramente Piazza del Popolo. Considerata una delle piazze più belle d’Italia, questa elegante piazza è pavimentata interamente in travertino, conferendole un aspetto armonioso e raffinato. Piazza del Popoloè il vero salotto della città, un punto di incontro per turisti e residenti, perfetto per una pausa caffè o un aperitivo. Per vivere appieno l’esperienza, una tappa obbligata è lo storico Caffè Meletti, che dal 1905 accoglie artisti, scrittori e personalità illustri, oltre che gente comune, e si affaccia proprio su questa splendida piazza.
Oltre alla Piazza del Popolo, il centro storico di Ascoli Piceno offre numerose altre attrazioni da non perdere. Tra queste, Piazza Arringo, che contende a Piazza del Popolo il ruolo di cuore civile e religioso della città. Qui si trovano il Museo Diocesano e la Pinacoteca Civica, dove sono custodite opere di Carlo Crivelli, celebre artista veneziano del XV secolo.
Infine, non si può parlare di Ascoli senza menzionare la sua deliziosa gastronomia. Tra i piatti tipici, spiccano le famose olive ascolane, una specialità che richiede ingredienti di alta qualità e una preparazione laboriosa, ma che ripaga con un’esplosione di sapore al primo morso. Se stai cercando i migliori ristoranti per provare la cucina ascolana, non ti resta che leggere la nostra guida su dove mangiare ad Ascoli Piceno. Questo è solo uno dei tanti motivi per scoprire Ascoli Piceno, cosa vedere nei dintorni.
Leggi anche: Dove dormire ad Ascoli Piceno
Cupra Marittima
Affacciata sul mare e circondata dalle verdi colline marchigiane, Cupra Marittima è una pittoresca cittadina che fa parte della rinomata “Riviera delle Palme”. Questo gioiello costiero vanta la prestigiosa Bandiera Blu, un riconoscimento che premia la qualità eccellente delle sue spiagge. Cosa vedere nella provincia di Ascoli Piceno?
Cupra Marittima è davvero una piccola perla che sorprende i visitatori con la varietà e la bellezza delle sue attrazioni. Le sue spiagge sono indubbiamente tra i principali punti di interesse, con ampi tratti di litorale sabbioso, acque cristalline e fondali che digradano dolcemente. Queste caratteristiche, insieme alla vasta gamma di servizi disponibili, rendono le spiagge di Cupra un luogo ideale per rilassarsi, prendere il sole o fare lunghe passeggiate lungo la riva. Per chi cerca un po’ di avventura, è anche possibile praticare sport acquatici come il windsurf.
Ma Cupra Marittima non offre solo bellezze costiere. Salendo dalla spiaggia, si trova l’antico borgo arroccato sulla collina, un luogo che vale la pena esplorare per le sue affascinanti stradine e per i panorami mozzafiato che abbracciano il mare Adriatico.
Per gli appassionati di cultura, Cupra Marittima ospita diversi musei di grande interesse. Tra questi, la Mostra Malacologica, con una straordinaria collezione di conchiglie provenienti da tutto il mondo, e il Museo Archeologico del Territorio, che conserva reperti preistorici della civiltà picena. Un altro luogo di grande valore culturale è il parco archeologico di Cupra Marittima. Sebbene le strutture visibili siano limitate, i resti archeologici, come le antiche mura di età augustea e il santuario della dea Cupra, offrono uno sguardo affascinante sulla ricca storia del territorio. La dea Cupra, associata a Giunone nel pantheon romano, dà il nome alla città e sottolinea le profonde radici storiche di questa area, che risalgono all’epoca picena. Per scoprire cosa vedere a Ascoli Piceno e dintorni, Cupra Marittima è una meta ideale che combina bellezze naturali e interessi culturali, offrendo un’esperienza completa e affascinante.
San Benedetto del Tronto
San Benedetto del Tronto, una pittoresca cittadina marinara situata in provincia di Ascoli Piceno, fa parte della rinomata Riviera delle Palme. Cosa vedere nella provincia di Ascoli Piceno? San Benedetto del Tronto affiscina i visitatori con le sue numerose attrazioni, dalle spiagge dorate premiate con la Bandiera Blu, ai musei interessanti e ai resti storici che raccontano la sua ricca tradizione, senza dimenticare le specialità culinarie come il famoso brodetto alla sambenedettese.
Una delle prime tappe obbligate durante una visita a San Benedetto del Tronto è il lungomare, famoso per le sue spiagge di sabbia fine che si estendono per chilometri. Qui, i turisti possono passeggiare lungo una bellissima costa, affiancata da piste ciclabili, campi sportivi, aree verdi e un’ampia varietà di palme che danno il nome alla Riviera. Il lungomare è arricchito anche da diverse opere d’arte, tra cui il monumento dedicato al gabbiano Jonathan Livingston e le numerose sculture realizzate da artisti di fama internazionale, trasformando l’area in un museo all’aperto.
Per chi è interessato alla storia, il centro storico di San Benedetto, noto come “Paese Alto”, è una tappa imperdibile. Qui si trova la Torre dei Gualtieri, un’imponente struttura esagonale del 1300 che domina l’antico borgo. Naturalmente, una visita a San Benedetto del Tronto non sarebbe completa senza assaporare le delizie locali, in particolare il brodetto alla sambenedettese, una specialità che incarna la tradizione marinara della città. Se ti stai chiedendo cosa vedere nei dintorni di Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto rappresenta una scelta ideale, offrendo un mix perfetto di bellezze naturali, storia e tradizioni gastronomiche.
Montefiore dell’Aso
Montefiore dell’Aso, incluso tra i Borghi più Belli d’Italia, è situato tra le dolci colline delle Marche, a pochi chilometri dalla costa. Se stai esplorando Ascoli Piceno e dintorni, questo incantevole borgo offre una varietà di luoghi da esplorare in una giornata. Una delle prime cose che cattura l’attenzione è la maestosa cinta muraria, straordinariamente ben conservata, che un tempo proteggeva i due castelli della città e le sue sei torri. Tra i principali punti di interesse storico e culturale c’è la Chiesa di San Francesco, insieme al suo convento. Questo complesso, originariamente edificato nel 1303, ha subito numerosi restauri che lo hanno portato ad assumere uno stile prevalentemente barocco, pur conservando elementi romanico-gotici. All’interno, si possono ammirare un imponente monumento funebre in marmo dedicato ai genitori del Cardinale Gentile Partino, la tomba del pittore Adolfo De Carolis e numerosi affreschi. Il convento annesso ospita diverse sale espositive, tra cui spicca la sala della civiltà contadina, dove sono esposti oggetti e attrezzi della vita rurale locale.
Un altro edificio di rilievo è la Chiesa di Santa Lucia, risalente al periodo tra il III e il V secolo, e restaurata in stile neoclassico. La sua facciata è particolarmente suggestiva, con il portale della chiesa Madre in arenaria, ornato da simboli paleocristiani risalenti all’XI-XII secolo. La vera bellezza di Montefiore dell’Aso, tuttavia, si scopre passeggiando per le sue stradine e vicoli, visitando luoghi come Piazza della Repubblica, dove si affacciano edifici storici come la collegiata di Santa Lucia, il Municipio e la Torre dell’Orologio. Da qui, si può proseguire fino alla Porta dell’Aspromonte e raggiungere il Belvedere Adolfo de Carolis, un punto panoramico che offre vedute spettacolari sui Monti Sibillini, il Gran Sasso e il Monte Vettore.
Se state pianificando cosa vedere ad Ascoli Piceno e dintorni, Montefiore dell’Aso è sicuramente una destinazione da non perdere, che combina storia, cultura e paesaggi mozzafiato.
Leggi anche: Borghi italiani raggiungibili in treno
Montedinove e Rotella
Tra i tanti incantevoli borghi che popolano la provincia di Ascoli Piceno, due meritano una menzione speciale per la loro bellezza e il loro patrimonio storico: Montedinove e Rotella. Se ti stai chiedendo cosa vedere ad Ascoli Piceno e dintorni, questi borghi rappresentano delle tappe imperdibili per chi desidera scoprire il fascino autentico di questa regione.
Montedinove, un borgo medievale situato sulla sommità più alta dei colli marchigiani, offre una vista spettacolare che si estende dalla costa adriatica fino ai Monti Sibillini. Questo borgo, che ha mantenuto intatta la sua struttura medievale, è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Le sue strette viuzze, i resti delle antiche mura e la maestosa “Porta della Vittoria”, risalente al XII secolo, raccontano storie di un passato glorioso. Passeggiando per il centro storico, si possono ammirare edifici ricchi di fascino e dettagli architettonici, come i lavatoi comunali, le fontanelle dell’acquedotto del Polesio e l’elegante loggetta del XV secolo.
Un altro borgo che incanta i visitatori è Rotella, un pittoresco paesino situato alle pendici del monte Ascensione, nel cuore dell’entroterra piceno. Il simbolo di Rotella è la Torre Civica dell’Orologio, un antico campanile del XV secolo, che rappresenta un vero e proprio tesoro per gli appassionati di storia. Rotella vanta anche un ricco patrimonio religioso, con chiese di grande pregio come la Collegiata dei SS. Maria e Lorenzo, edificata nel 1767, e la Chiesa di Santa Viviana odelle Icone.
Questi borghi dei dintorni di Ascoli Piceno non sono solo custodi di storia e cultura, ma offrono anche delizie culinarie uniche. A Rotella, ad esempio, si possono gustare i deliziosi ravioli di castagne, mentre Montedinove è famosa per la sua mela rossa dei Monti Sibillini, ingrediente protagonista di numerose ricette tradizionali, dolci e salate. Le tradizioni locali sono celebrate durante tutto l’anno con numerose feste tipiche, rendendo questi luoghi una meta imperdibile per chi visita la regione.
Monteprandone
Monteprandone, un incantevole borgo di origine medievale nella provincia di Ascoli Piceno, è immerso nelle rigogliose campagne del sud delle Marche. Questo borgo conserva un notevole patrimonio storico-artistico, testimone del suo passato, tra cui parte delle antiche mura risalenti ai secoli XIV-XV e la storica Porta Borgo da Monte.
Tra le numerose chiese di rilievo spiccano la Chiesa di San Niccolò, di antichissima origine, e la quattrocentesca Chiesa di Santa Maria delle Grazie, entrambe meritevoli di una visita. Di particolare interesse è anche il complesso del convento francescano, fondato nel 1449 da San Giacomo della Marca. Al suo interno si trova un museo che custodisce oggetti legati alla vita del santo, oltre a una collezione di manoscritti perfettamente conservati, parte della Libreria di San Giacomo, datata al XV secolo. Per gli amanti della natura, è imperdibile una mezza giornata di escursione nella Riserva Naturale Regionale Sentina, situata alla foce del fiume Tronto. Questa splendida area naturale offre opportunità per passeggiate a piedi o in bicicletta, oltre che per il birdwatching. Se ti stai chiedendo cosa visitare ad Ascoli Piceno e dintorni, Monteprandone è sicuramente una meta da includere nel tuo itinerario.
Ripatransone
Ripatransone, noto come “Il Belvedere del Piceno,” offre una vista panoramica straordinaria che lo rende uno dei borghi più affascinanti nei dintorni di Ascoli Piceno. Questo borgo medievale, ricco di storia e cultura, è una tappa imperdibile per chi visita la regione.
Situato strategicamente, Ripatransone permette di godere di panorami che spaziano dal paesaggio marchigiano fino alle montagne dell’Abruzzo da un lato e al mare Adriatico dall’altro. Le sue strade strette e suggestive, tipiche dei borghi medievali, invitano i visitatori a perdersi tra i vicoli, dove si trova anche il vicolo più stretto d’Italia, largo appena 43 centimetri. Nel cuore del borgo, Piazza Matteotti si distingue con le sue eleganti logge veneziane e monumenti storici come Palazzo Massi Mauri e Casa Teodori-Maroni. Le chiese di Ripatransone, tra cui il Duomo dedicato ai Santi Gregorio Magno e Margherita e la Chiesa di Sant’Agostino, testimoniano la ricca tradizione religiosa e architettonica del luogo.
Un’altra attrazione notevole è la scalinata di Via Margherita, che insieme al Teatro Luigi Mecantini, aperto nel 1824, rappresenta il fascino culturale del borgo. Il teatro, con il suo auditorio decorato e il sipario storico del 1870, è un vero gioiello da scoprire. Ma Ripatransone non è solo un borgo da ammirare per la sua storia e architettura; è anche un luogo dove si può gustare una cucina genuina. Entrare in uno dei tanti ristorantini locali e assaporare il piatto tipico della zona, il ciavarro, è un’esperienza culinaria da non perdere per chi esplora Ascoli Piceno e dintorni.
Cossignano
Se stai cercando ad Ascoli piceno e dintorni cosa visitare, Cossignano è una tappa imperdibile. Questo pittoresco comune nella Provincia di Ascoli Piceno rappresenta una pausa ideale dalla frenesia urbana e dal turismo di massa. Il suo centro storico, situato sulla sommità di una collina, offre una vista panoramica mozzafiato sul paesaggio marchigiano, con uliveti e calanchi che si estendono fino all’orizzonte e i profili dei Monti Sibillini e del monte Vettore a fare da sfondo. Cossignano è circondato da una cinta muraria del XIII secolo, con la Porta di San Giorgio come testimonianza più antica. Passeggiando per le sue strade, non si può non visitare il Palazzo Comunale, che custodisce un quadro di San Giorgio e alcuni cimeli storici, come una camicia rossa garibaldina e una campana del 1303 con lo stemma del borgo.
Un altro luogo di grande interesse è la Chiesa dell’Annunziata, costruita intorno al 1265, che affascina con i suoi affreschi e un organo del XIX secolo, recentemente restaurato. Le bellezze artistiche e storiche non sono le uniche attrazioni: passeggiando tra le vie del borgo, si possono scoprire i vicoletti, le mura medievali, e le curiose “porte del morto”, antichi varchi aperti e murati per il passaggio delle bare in epoca medievale. Quando ci si chiede cosa vedere ad Ascoli Piceno e dintorni, Cossignano emerge come una meta da inserire nel proprio itinerario, ricca di storia e bellezze paesaggistiche.
Acquasanta Terme
Il piccolo comune di Acquasanta Terme, situato nella provincia di Ascoli Piceno, è immerso in un affascinante contesto naturale, tra dolci colline e circondato dalle maestose montagne del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, oltre che dai Monti Sibillini.
Come suggerisce il nome stesso, Acquasanta Terme è celebre soprattutto per le sue preziose acque termali, note fin dall’epoca romana. Si racconta che persino personaggi storici come Carlo Magno abbiano visitato queste sorgenti per trarre beneficio dalle loro proprietà curative. Oggi, molti turisti scelgono Acquasanta per le sue cure termali, offerte in strutture moderne che includono piscine, centri estetici, centri benessere e molto altro. Inoltre, il territorio ospita anche la sorgente termale ‘Lu Vurghe’, dove i visitatori possono godere delle acque salutari in modo del tutto gratuito.
Acquasanta Terme non è solo un luogo di benessere, ma anche di grande interesse culturale. Tra i suoi tesori, spicca Castel di Luco, una fortificazione del XIV secolo situata su uno sperone roccioso a breve distanza dal centro. Inoltre, nei dintorni si possono ancora ammirare resti romani, come i muraglioni di sostegno della Via Salaria dell’epoca augustea, visibili nella frazione di Ponte d’Arli. Oltre a cultura e relax, Acquasanta Terme offre un ricco calendario di eventi tradizionali durante l’anno, come il Carnevale Storico del Piceno e la Festa d’Autunno, che celebrano le tradizioni locali e coinvolgono l’intera comunità. Se stai esplorando i dintorni di Ascoli Piceno, Acquasanta Terme è una tappa imperdibile.
Offida
Offida, un affascinante borgo immerso nelle colline marchigiane, si trova a metà strada tra Ascoli Piceno e il mare. Questo piccolo gioiello è ricco di storia e tradizioni, offrendo ai visitatori numerosi luoghi di interesse da scoprire oltre al storico Carnevale di Offida.
Il principale punto di riferimento è senza dubbio la splendida chiesa di Santa Maria della Rocca, situata su uno sperone roccioso da cui domina l’intero paesaggio circostante. All’interno della cripta della chiesa sono conservati affreschi attribuiti al Maestro di Offida, che raffigurano scene sacre come i cicli di S. Caterina di Alessandria e S. Lucia, oltre a diverse rappresentazioni di Santi e Vergini in trono. Anche la parte superiore della chiesa conserva tracce di affreschi che un tempo adornavano completamente le pareti. Offida è anche sede di diversi musei che meritano una visita. Il Museo Archeologico, ad esempio, custodisce importanti reperti provenienti dalle necropoli picene di Offida e Spinetoli, mentre il Museo delle Tradizioni Popolari offre una ricostruzione accurata di una cucina antica. Non meno affascinante è il Museo del Merletto a Tombolo, dove è esposto anche un abito indossato da Naomi Campbell.
Oltre al patrimonio culturale, Offida è rinomata in tutta Italia per i suoi vini, tra cui spiccano il Rosso, il Pecorino e la Passerina, perfetti per accompagnare piatti dolci e salati. Se state pianificando un viaggio ad Ascoli Piceno e dintorni cosa visitare Offida è una tappa imperdibile che saprà incantarvi con la sua storia, cultura e tradizioni enogastronomiche.
Grottammare
Grottammare, conosciuta come la “Perla dell’Adriatico”, è un affascinante borgo che combina mare, arte, storia e cultura, rendendola una meta imperdibile. Parte della Riviera delle Palme, Grottammare è famosa per le sue splendide spiagge di sabbia finissima e acque cristalline, ideali per famiglie e amanti del mare. Oltre alle spiagge, la cittadina offre una bellissima pista ciclo-pedonale che collega Grottammare con Cupra Marittima e San Benedetto del Tronto, permettendo di esplorare la Riviera delle Palme in bicicletta.
Il centro storico medievale si sviluppa attorno a Piazza Peretti, con monumenti come il Palazzo Priorale, il Teatro dell’Arancio e un suggestivo belvedere. Le chiese di San Giovanni Battista e Santa Lucia sono altre tappe da non perdere. Se stai cercando ad Ascoli Piceno i dintorni da vedere, Grottammare è sicuramente una destinazione da aggiungere al tuo itinerario.
Parco Nazionale dei Monti Sibillini
I Monti Sibillini e il loro parco naturale rappresentano un vero e proprio tesoro di meraviglie naturali. Questo incantevole territorio, che si estende tra le regioni delle Marche e dell’Umbria, attraversa diverse province e offre al visitatore l’opportunità di immergersi in percorsi suggestivi, circondati da una natura straordinaria e incontaminata.
Caratterizzati da rocce calcaree, i Monti Sibillini si distinguono per le loro vette imponenti, molte delle quali superano i 2.000 metri. Il Monte Vettore, con i suoi 2.478 metri, è il punto più elevato della catena montuosa. Uno dei luoghi più affascinanti dei Sibillini è senza dubbio il Lago di Pilato. Questo lago di origine glaciale, situato a 1.941 metri di altitudine sul Monte Vettore, sembra uscito da un racconto fantastico con il suo intenso colore blu cobalto e le montagne maestose che lo circondano. Sebbene i sentieri per raggiungerlo possano essere impegnativi, gli amanti del trekking e gli avventurieri troveranno che la fatica viene ampiamente ripagata dai panorami spettacolari lungo il cammino. Se ti stai chiedendo cosa vedere a Ascoli Piceno e dintorni, i Monti Sibillini offrono una moltitudine di luoghi imperdibili, come l’antico Eremo di San Leonardo e le distese fiorite vicino a Castelluccio di Norcia, che in primavera si trasformano in un mosaico di colori, creando un’esperienza visiva davvero unica.
Per concludere, la provincia di Ascoli Piceno è una terra ricca di storia, cultura e paesaggi naturali mozzafiato. Dai borghi medievali incastonati tra le colline, alle affascinanti località termali e agli spettacolari panorami montani, ogni angolo di questa provincia offre qualcosa di unico e indimenticabile. Che siate amanti della natura, appassionati di storia o in cerca di relax, troverete sicuramente cosa vedere ad Ascoli Piceno e dintorni per rendere il vostro viaggio un’esperienza completa e appagante.